Zygmunt Bauman

Zygmunt Bauman (1925-2017) è stato professore emerito di Sociologia nelle università di Leeds e Varsavia. Tra le sue più importanti opere in italiano: Modernità e Olocausto (il Mulino, 1992), Il teatro dell’immortalità: mortalità, immortalità e altre strategie di vita (il Mulino, 1995), Le sfide dell’etica (Feltrinelli, 1996), La società dell’incertezza (il Mulino, 1999), Dentro la globalizzazione: le conseguenze sulle persone (Laterza, 1999), La solitudine del cittadino globale (Feltrinelli, 2000), Voglia di comunità (Laterza, 2001), Il disagio della postmodernità (Bruno Mondadori, 2002), Modernità liquida (Laterza, 2002), Intervista sull’identità (Laterza, 2003), La società sotto assedio (Laterza, 2003), Amore liquido: sulla fragilità degli affetti (Laterza, 2004), Vite di scarto (Laterza, 2005), L’Europa è un’avventura (Laterza, 2006), Modus vivendi: inferno e utopia del mondo liquido (Laterza, 2007), Paura liquida (Laterza, 2008), Consumo, dunque sono (Laterza, 2008), L’arte della vita (Laterza, 2009), Vite di corsa (il Mulino, 2009), Capitalismo parassitario (Laterza, 2009), L’etica in un mondo di consumatori (Laterza, 2010), Modernità e ambivalenza (Bollati Boringhieri, 2010), Lo spettro dei barbari. Adesso e allora (Bevivino, 2010), Vite che non possiamo permetterci. Conversazioni con Citlali Rovirosa-Madrazo (Laterza, 2011), Il buio del postmoderno (Aliberti, 2011), Communitas. Uguali e diversi nella società liquida (a cura di Carlo Bordoni, Aliberti, 2013), Le sorgenti del male (Edizioni Erikson, 2013) e Il demone della paura (Laterza-Editoriale L’Espresso, 2014).

Le sfide dell'etica di Zygmunt Bauman

“Una delle dimensioni pratiche della crisi deriva semplicemente dall’estensione delle nostre capacità” La perdita di una concezione del mondo ha determinato nell’etica e nella pratica politica contemporanea la spinta ad affrontare i problemi morali seguendo cri…

Zygmunt Bauman: Karol, il messaggero della libertà

Zygmunt Bauman: Karol, il messaggero della libertà

"Liberatevi dalla paura" è stato il suo grido ovunque andava ed era questo il monito più forte rivolto ai popoli per liberarsi dall'oppressione. Il suo sguardo era sempre rivolto alla comunità delle nazioni.

Zygmunt Bauman: Il segreto del suo potere

Perché in suo nome il popolo accettava ogni sacrificio.

Zygmunt Bauman: La bellezza è un sogno

Un tema che continua ad affascinare filosofi, artisti , scienziati e anche la gente comune. "Definiamo belle molte cose, ma per ciascuna di esse ammettiamo che possa esserci un progresso".