Edward Morgan Forster

Edward Morgan Forster (1879-1970), amico di Virginia Woolf e uno dei più significativi rappresentanti del “gruppo di Bloomsbury”, nei suoi libri indaga con ironia e spirito libero le sottili sfumature dei rapporti umani e i vincoli delle abitudini, delle convenzioni e dei pregiudizi. Nato a Londra, dopo gli studi a Cambridge, viaggiò in Grecia, Italia e Germania. Esordì come scrittore con Monteriano: dove gli angeli temono di metter piede (1905), cui seguirono Il cammino più lungo (1907), Camera con vista (1908), Casa Howard (1910) e la raccolta di racconti L’omnibus celeste (1914). Dopo il successo di Casa Howard Forster scrisse Maurice, che fu terminato nel 1914 ma pubblicato solo postumo nel 1971. Prima della guerra viaggiò in India, vi tornò nel 1921 e vi ambientò il suo ultimo romanzo, Passaggio in India (1924). Dopo di allora abbandonò la narrativa per dedicarsi alla sola saggistica, fino alla morte avvenuta a Coventry nel 1970. I suoi libri sono stati fonti di ispirazione anche per il cinema. Feltrinelli ha pubblicato Casa Howard (1959; 1963; 1980; 2008), Monteriano (1961), Il cammino più lungo (1964) e L’omnibus celeste (1980).

Casa Howard di Edward Morgan Forster

“Ho idee strane sul Natale. Perché ho tutto quello che il danaro può comprare. Voglio più persone, ma non più cose” Casa Howard è certamente uno dei grandi “classici” della letteratura del ventesimo secolo. La ricchezza del roma…