Maurizio Maggiani

Maurizio Maggiani (Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951) con Feltrinelli ha pubblicato: Vi ho già tutti sognato una volta (1990), Felice alla guerra (1992), màuri màuri (1989, e poi 1996), Il coraggio del pettirosso (1995; premi Viareggio Rèpaci e Campiello 1995), La regina disadorna (1998; premi Alassio e Stresa per la Narrativa 1999), È stata una vertigine (2002; premio letterario Scrivere per amore 2003), Il viaggiatore notturno (2005; premi Ernest Hemingway, Parco della Maiella e Strega), Mi sono perso a Genova. Una guida (2007), il cd con libro Storia della meraviglia. 12 canzoni e 3 monologhi (con Gian Piero Alloisio; 2008), Meccanica celeste (2010), Zafferano (2011, nella collana digitale Zoom), I figli della Repubblica. Un’invettiva (2014), Il Romanzo della Nazione (2015; Premio Elsa Morante 2015; Premio Anthia 2016), La zecca e la rosa (2016), L’amore (2018), L'eterna gioventù (2021).

 

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    Una nuova serie in podcast di Maurizio Maggiani: "Il pane quotidiano. Cucinare, nutrire, voler bene".

    Una nuova serie in podcast di Maurizio Maggiani: "Il pane quotidiano. Cucinare, nutrire, voler bene".

    È online su tutte le piattaforme il podcast di Maurizio Maggiani "Il pane quotidiano. Cucinare, nutrire, voler bene". VIII puntata: Il digiuno. Scopri i link e ascolta!

    Gli autori Feltrinelli ospiti del Festival Parolario

    L'appuntamento con la 21esima edizione del Festival è dal 10 al 19 settembre 2021 a Villa Olmo, Como e Villa Bernasconi, Cernobbio.

    Gli autori Feltrinelli a "La fiera delle parole" di Padova

    La Fiera delle Parole si terrà a Padova dal 2 al 7 ottobre. Il programma degli incontri con gli autori Feltrinelli

    Gli autori Feltrinelli al Festivaletteratura di Mantova

    Gli appuntamenti con gli autori Feltrinelli al Festivaletteratura di Mantova che si terrà dal 6 al 9 settembre.

    A Maggiani il premio Mario Novaro per la cultura ligure

    Assegnato allo scrittore Maurizio Maggiani, 65 anni, il premio Mario Novaro "La Riviera Ligure", che viene conferito ogni anno a un intellettuale ligure. La cerimonia di consegna avrà luogo il 7 dicembre, alle 17.30, a Genova.

    Novita' sul sito di Maurizio Maggiani

    Novità sul sito di Maurizio Maggiani. Pubblichiamo nella sezione "Articoli", Vivario, i testi della rubrica di piante e animali che tutti i lunedì esce su "Il fatto quotidiano" con le illustrazioni a matita di Marilena Nardi; inoltre gli editoriali usciti su "il Secolo XIX" in quasi 15 anni. Infine brani da altre testate. Più di 300 scritti di Maggiani liberamente accessibili!

    Maurizio Maggiani: un'invettiva

    Questa è un'invettiva, una cosa all'antica, dei tempi
    di Cicerone, di quelli di Pasolini....

    Un regalo di Maurizio Maggiani

    "Felice alla Guerra è un diario. Avrebbe dovuto avere una vita diversa da quella che ha avuto. Avrei voluto che fosse stampato in fretta, senza fronzoli, su della cartaccia..." Il libro è ora disponibile in formato ebook e scaricabile gratuitamente su www.mauriziomaggiani.it

    Maggiani sull'Orlando Furioso

    Il 7 settembre al Festivaletteratura di Mantova 2012, Palazzo Te, intervento sull’Ariosto e l'Orlando Furioso. Foto e audio su www.mauriziomaggiani.it

    Un intervento di Maurizio Maggiani sull'alluvione in Liguria

    La colpa è nostra, di tutto un popolo, il popolo di un Paese che, nonostante le molte disunioni, è ancora capace di unità. Sì, unito, unito nel degrado e nella dissoluzione. Questo popolo una cosa potrebbe ancora farla...

    A dieci anni dal G8 di Genova. Gli interventi di Maggiani su www.mauriziomaggiani.it

    Uno scambio di lettere di Maggiani con l'allora capo della polizia De Gennaro, e - dieci anni dopo - una nuova lettera a De Gennaro e alcuni articoli che raccontano "in presa diretta" quei cinque giorni terribili. Leggi.

    Gentile signor De Gennaro…

    ‟Mi hanno fatto rileggere la lettera che da questo giornale le scrissi nove anni or sono, mi hanno fatto rileggere la sua cortese risposta…” A 10 anni dal G8 di Genova Maggiani riscrive all’allora capo della polizia.

    Lettera al capo della polizia

    Gentile signor De Gennaro, sto chiedendo a me stesso e sono qui a chiedere a lei…” La lettera aperta che Maggiani scrisse nel 2002 all’allora capo della polizia chiedendogli di intervenire pubblicamente sui fatti del G8 di Genova.

    Lettera di risposta di De Gennaro

    ‟Caro Direttore, rispondo al cortese invito che Maurizio Maggiani mi ha rivolto dalle colonne del suo giornale…” La risposta alla lettera in cui Maggiani chiedeva a De Gennaro di intervenire pubblicamente sui fatti del G8 di Genova.

    Su www.mauriziomaggiani.it dal 25 aprile online "Prontuario per la donna senza cuore"

    il racconto che nel 1987 ha vinto il premio "L'inedito" della rivista L'Espresso e da cui ha preso le mosse l'attività di scrittore di Maggiani, sarà online dal 25 aprile su www.mauriziomaggiani.it

    Maurizio Maggiani: Solo finché resti bambino… (un articolo per "Io donna")

    Solo finché resti bambino puoi ostinarti nella sbadata convinzione che l’unico destino che poi sopportare sia fatto di un’estate eterna, un infinito ingozzarsi di onde di mare, angurie goccianti di zucchero ghiacciato...

    Maurizio Maggiani: Bellezza (un articolo per "Io donna")

    Sono un uomo che nel passare delle epoche, nel sorprendersi a superarle, ha imparato le meraviglie dell'attesa e della pazienza; sono un uomo che, nonostante molte sconfitte…

    Su www.mauriziomaggiani.it il "diario d'agosto" di Maggiani

    A partire dal 31 luglio, Maggiani racconta il suo agosto del 1999. Ogni giorno una pagina nuova del "Diario" da scoprire, fino alla fine del mese sul sito di Maurizio Maggiani. Leggi!

    Maggiani - Alloisio: ascolta l'estratto dall'audiolibro "Storia della meraviglia - Suite"

    È disponibile l’audiolibro di "Storia della meraviglia - Suite", di Maurizio Maggiani e Gian Piero Alloisio. Puoi acquistarlo su iTunes per il tuo iPod/iPhone/iPad, oppure su Audible per il tuo reader Mp3 o telefonino. Qui trovi i link per l’acquisto e as

    Zona Rossa, Domenica

    ‟Questa mattina sono tornato nella Zona Rossa per partecipare con esemplare gesto by partisan alla manifestazione degli Otto”…. Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.

    Zona Rossa Mercoledì

    ‟Sono arrivato ieri notte, con l’ultimo treno. Non l’ultimo della giornata, l’ultimo della settimana…” Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.

    G8 di Genova, luglio 2001: la cronaca di Maurizio Maggiani

    ‟Sono arrivato ieri notte, con l’ultimo treno.…” A nove anni dal G8 di Genova, la cronaca di quei cinque giorni su www.mauriziomaggiani.it.

    Zona morta, venerdì

    ‟Scrivo e so già che c’è un ragazzo morto. Posso, in coscienza, fare il mio raccontino come se questa fosse l’ultima delle cose che ho visto?” Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni, di Maurizio Maggiani.

    Zona Rossa, giovedì

    ‟Esco di casa di buon mattino a vedere se riesco a trovare un po’ di provviste. Naturalmente ho provveduto per tempo alle scorte…” Il G8 di Genova del 2001, la cronaca di quei cinque giorni di Maurizio Maggiani.

    "Di teatri e presentazioni...". Un nuovo video su www.mauriziomaggiani.it

    ""E' parecchio tempo, ormai, che io vado in giro a raccontare storie... a farlo nell'unico modo che lo so fare...". Maggiani e il suo rapporto con il pubblico in una nostra intervista. Guarda!

    Maurizio Maggiani: José Saramago, “La storia è finita, non ci sarà nient’altro da raccontare”.

    E se ne è andato, avendolo dichiarato per tempo in questo modo così definitivo da pensare che lo abbia fatto senza lasciarsi alle spalle alcun rimpianto, nella pienezza dell’uomo che è stato. Ad avvisarmi che è morto è stata la mia compagna...

    Nuovi video su www.mauriziomaggiani.it

    L'intervento di Maggiani sul Risorgimento alla Fiera del Libro di Torino 2010, un'intervista sulla sua tourné risorgimentale e poi scritti su De Andrè, Pasolini, Benettollo e tanto altro... Visitalo!

    “Quanta fatica per traslocare in un´altra lingua”. Intervista a Maggiani

    ‟Sono nato e cresciuto in un ambiente dove la narrazione era l´unico sollievo a una vita veramente infame. Qualunque storia compresa la propria ha il diritto di essere una storia grande. Le epopee servono a questo.”

    Maurizio Maggiani: 25 aprile

    Vorrei scrivere qualcosa sul 25 Aprile, vorrei che non fossero parole retoriche, stupide, inutili. Ci proverò. Lo farò con lo sguardo di mio padre, che io no, ma lui il 25 Aprile del ‘45 c’era...

    Maurizio Maggiani: Gutenberg, gli studenti asini e questa Italia che assolve

    In un liceo e a un esame universitario, due insegnanti diverse di due diverse città hanno chiesto a due diversi studenti cosa deve l’umanità a Gutenberg. Il liceale ha risposto: ha inventato la macchina per scrivere; l’universitario: ha scritto la Bibbia…

    Maurizio Maggiani: La Cavour, misericordia all’italiana

    La passata settimana mi chiedevo con ansiosa curiosità in quale modo il popolo di questa nazione di cuori generosi, si verserà nella pratica di compassionevole e misericordiosa empatia fraternità per ciò che rimane del popolo di Haiti e di quella nazione…

    Maurizio Maggiani: Com’era più bello il mondo nelle mie figurine sul 2010

    Primo gennaio, nove di mattina; mai come adesso la città è così melanconica e solitaria, così provvisoria e incerta nel suo lento respiro. Me ne sarei potuto restare in casa, invece che fare l’originalone e aggirarmi sotto la pioggia tiepida…

    Maurizio Maggiani: Perché rinuncerò al diritto di voto

    L’altra mattina ho ricevuto la telefonata di un candidato alle prossime elezioni regionali che mi ha chiesto se gli facevo la cortesia di dichiarare pubblicamente la mia intenzione di voto a suo favore. Ho risposto che no, grazie, e il richiedente…

    Maurizio Maggiani: Il giornale, un lusso 
necessario

    Che senso ha che io stia qui a scrivere il mio cinquecentesimo articolo su questo vetusto seppur nobile residuo della consumata civiltà di Gutenberg? Dovrei essere in questo momento a cercarmi un nuovo lavoro, visto che il mio mutuo scade tra dieci anni

    Maurizio Maggiani: Haiti. Non vinca l’indifferenza

    Ciò che è accaduto nei giorni scorsi ad Haiti è inimmaginabile. Lo è nel senso letterale: non disponiamo delle risorse intellettuali per trasformarlo in immagini efficaci. Un Paese intero ridotto in pochi minuti all’età della pietra.,..

    Maurizio Maggiani: Ma che paese siamo e che popolo

    Vado letteralmente in visibilio per la democrazia diretta e partecipata, là dove i cittadini sono chiamati a condividere le informazioni e, in base a queste, decidere attraverso consultazioni referendarie per se stessi e per la loro comunità…

    Maurizio Maggiani: Con le “gondole” ai piedi l’illusione della svolta

    Martedì scorso ho pensato che la mia vita fosse a una svolta. Munito solo di vaghe speranze e di una ferma determinazione a non più soffrire, ho varcato la soglia di un fornito negozio e ho chiesto di provare…

    Maurizio Maggiani: Quell’acqua così preziosa così disprezzata in Italia

    Non credo che ci sia niente come l’acqua che evochi in modo così universale, anche in questa realtà di relazioni umane dominata dal profitto individuale, il principio della proprietà collettiva su un bene che non può che appartenere a tutti.

    Maurizio Maggiani: Il trenino di Lenin che vale solo 30 euro

    In occasione delle celebrazioni per il ventennale della caduta del Muro, mi sono fatto un piccolo regalo, e adesso è qui, davanti a me, sulla mensola sopra la scrivania, accanto alla fila dei dizionari e al vassoio con gli accendini scarichi…

    Maurizio Maggiani: Il bambino che fa a pugni con la realtà

    Da un po’ di tempo ho un nuovo amico, si chiama Mirko. Mirko non ha ancora compiuto otto anni, ma è alto, robusto e sveglio come un ragazzino di nove, dieci anni. La nostra conoscenza è avvenuta in un frangente piuttosto singolare una domenica mattina…

    Maurizio Maggiani: Incantesimo di maggio dolceamaro

    Ed è tornata la primavera, turgida, madida, odorosa. Giù, nelle ombre del cortile adesso marezzate dalla luce del sole che volge verso il solstizio, i fiori della calla si sono aperti, ancora una volta più sinuosi e candidi, più casti e lascivi…

    Quei ragazzi che vendono il comunismo

    Elogio di ‟Lotta Comunista”, pensate un po’. Elogio di quei giovanotti che salgono da anni e anni le dure scale di casa mia per offrirmi senza vergogna il loro giornale: buon giorno, vuol mica Lotta Comunista?

    Maurizio Maggiani: Sul nucleare dissenso informato

    Vent’anni fa fui chiamato a decidere se il mio Paese doveva o non doveva proseguire la sua politica di produzione di energia nucleare. Se la democrazia fosse ancora la pratica concreta della volontà popolare, logica vorrebbe…

    De André

    Tutto quello che conta, l’unica cosa che conta davvero, è cosa rimane di quest’uomo nella mia vita, cosa rimarrà. Per quanto mi riguarda quest’uomo è la sua opera, solo quella. C’è stato un momento in cui ho sentito la sua voce nel mio telefono...

    Maurizio Maggiani: Pietrasanta, nel cortile di Gimmi

    A Pietrasanta, un chilometro più a monte di dove va a fare i bagni il mondo che ancora si ricorda delle dolcezze balneari di Versilia, la gente vive rivolta imperterrita alla montagna che la preme alle spalle, la montagna Apuana.

    Maurizio Maggiani: Dino

    Dunque l’altro giorno è morto Dino. I lettori mi perdoneranno se li intrattengo su questa non notizia, in effetti Dino non era nessuno. Era un operaio in pensione, ed era mio padre; se c’è stata una notizia, ha riguardato solo...

    Maurizio Maggiani: Il papà cuoco è un eroe per genetica

    Abbiamo un nuovo eroe nel mondo, ed è un bene che ci sia, visto che mai come adesso ne abbiamo bisogno. Casualmente è un italiano, e questo ci può legittimamente far sentire ancora meglio, visto che non stiamo passando un momento di grande autostima…

    Il mare

    Che ne so io del mare se non quel poco e niente che tocco navigando sguazzando nel mio mare di casa tra lo scoglio del Maa Passu e quello del Pae Veciu, per le 1500 bracciate di indefinito stile che intercorrono dall’uno e l’altro e ritorno?

    Maurizio Maggiani: No privacy, il prezzo del potere

    Sono convinto che un leader politico, un capo di Stato o di una fede religiosa non abbiano diritto a riservatezza alcuna. Nell’accettare l’enorme potere che deriva dalle loro cariche non appartengono più a se stessi ma alla comunità che rapprentano…

    Maurizio Maggiani: Noi siamo ciò che tocchiamo

    La sera, quando torno a casa dal mio girovagare per strade e brughiere, cantieri e marine, ripe e raccordi, butto scarpe e vestiti da una parte in mucchio e mi faccio la doccia. Dopodiché metto mano al mucchio e preparo la lavatrice…

    Maurizio Maggiani: Il dovere di essere grandi

    ‟Essere un grande operaio. È una frase che non ricordo di aver mai sentito pronunciare; esprime un’idea di un uomo, del suo lavoro, della natura del suo agire che, collocata in uno qualunque di questi ultimi anni risulta estranea, priva di senso…”

    Maurizio Maggiani: L'Ici e la lotta di classe

    Il mio articolo ‟Dieci capre con i soldi dell’Ici”, ha generato una grande messe di lettere. Il signor Lete mi rimprovera di aver usato, per criticare l’attuale governo, la mia ‟odiosa volontà di suddividere gli italiani in classi di lavoratori”…

    Maurizio Maggiani: Dieci capre con i soldi dell’Ici

    Così quest’anno non pagherò l’Ici, grazie al primo vero, concreto, tangibile segno di nuova gestione del nuovo governo. Che ci farò con quei soldi? Ancora ci devo pensare. Comprando futilità, sputtanando denaro aiuterò la ripresa economica?

    Monterosso al Mare, Riviera di Liguria

    C’è per ognuno, credo, un posto dell’anima, un luogo dove all’anima viene naturale di confondersi con il paesaggio e dileguarsi in pace nell’orizzonte che lo delimita e lo separa da ogni altra parte dell’universo. È il luogo del sostio…

    Maurizio Maggiani: Rom, tanto c’è il commissario

    I nomadi sono un problema dal 1945, anno in cui è stata abrogata una legge fascista promulgata nel 1938 che imponeva di respingere i nomadi alle frontiere e di internare in apposite strutture quelli già presenti nel territorio italiano…

    La casa

    La mia casa. Dio, la mia casa.... dove sarà? Dov’è che andrò a fermarmi, su quale soglia potrò sedermi una sera, fumare la mia sigaretta in ascolto e dire: ecco dove siamo arrivati, ecco il sasso che ci farà da sostio, da riparo...

    Maurizio Maggiani: Signori del Pd sparite prima di essere tolti di mezzo

    Chi perde e perde molto può ancora salvare l’ultimo bene: la faccia. Persino la plebe, figuriamoci i cittadini, sa apprezzare l’onore di chi ammette la sconfitta e ne trae onorevoli conseguenze.

    Maurizio Maggiani: L'inutile campetto di sinistra

    So che in questi giorni a Roma i dirigenti della sinistra nota come ‟radicale”, e dissolta sotto la voce ‟Arcobaleno”, stanno alacremente formulando ragioni e motivi e analisi di una sconfitta che non solo è dura e cocente, ma persino storica…

    Maurizio Maggiani: Elezioni. Coraggio, fra 7 giorni è finita

    Vi sottopongo alla riflessione il titolo di un possibile, prossimo saggio di storia della politica italiana: ‟La Democrazia cristiana da Alcide De Gasperi a Pino Pizza”. Neanche Totò avrebbe Osato tanto…

    Per Pasolini

    Che ve ne potreste fare di quell’uomo, se non come di una perfetta sagoma da prendere a calci; zimbello della laida supponenza che vi sostiene, mascherina dell’apparenza che andate in giro vendendo come fosse la vita nuova...

    Maurizio Maggiani: Il mio voto a chi sa voler bene

    Amare è gratis, voler bene è molto costoso. L’amore è una stupenda emozione, uno stato dell’anima ultraterreno… Poi capita che l’amore sappia voler bene. E il voler bene è un’altra musica. È cura, è assiduità, è sacrificio gratuito, è generosità…

    Maurizio Maggiani: L'incivile Italia delle auto

    L’Italia è l’unico paese nell'universo conosciuto dove le automobili immatricolate hanno superato il numero delle persone in grado di portarle, con o senza patente. Interessante, non vi pare?

    Maurizio Maggiani: Perché la zip fa strap

    Ehi, come sta andando con le cerniere? Sì, dico le cerniere, le zip, le lampo: come ve la state cavando? Tutto bene? O non sarà che vi stanno dando dei problemi da qualche tempo a questa parte?

    Maurizio Maggiani: Malati di bipolarismo dell'anima

    Si è rotto l'interruttore che regola la temperatura delle nostre emozioni, che stabilizza il nostro comportamento e la nostra capacità di relazionarsi alla realtà.

    Maurizio Maggiani: Vi racconto la mia Genova

    ‟Che cos’è una città se non un insieme di relazioni affettive, d’affari, geografiche, culturali?”. Maurizio Maggiani racconta la sua città nel nuovo libro Mi sono perso a Genova.

    Maurizio Maggiani: Genova, sei anni dopo il G8. Come a una parata di reduci

    I molti che come me nei giorni del G8 sono stati testimoni hanno la certezza, intima e radicata, che ciò che è successo è quantomeno da spiegare e da capire ancora. Che senza una verità non potremo mai riabilitarci da reduci in cittadini promettenti.

    Maurizio Maggiani: Mio nonno si chiamava Garibaldi

    Quando torno al paese dove sono nato c'è sempre qualcuno dei vecchi che mi riconosce per avermi visto in qualche televisione o su qualche fotografia di giornale; così si fermano e mi salutano: come te stè Garibà?

    Maurizio Maggiani: Caino è anche in noi

    Mi sono chiesto infinite volte, perché nella mia vita ormai sono infinite le occasioni, dove risieda il senso della speranza e dell'attesa quando ti trovi nel mezzo del dolore, e dell'orrore, della morte.

    Maurizio Maggiani: Vi odio stupidi grafitari

    Una comunità che si rassegna a subire la vostra sporcizia non ha nessuna voglia di pensarsi in termini di bellezza e di dignità, di decoro. Accettare il degrado è morire, sopportare che ti venga imposto, è suicidarsi.

    Maurizio Maggiani: Tassate il pane dei non poveri

    Al tempo che di fame si poteva ancora morire, il rincaro del pane poteva accendere un'insurrezione popolare e ci voleva l'esercito per tenere a bada gli affamati. Umberto I di Savoia si trovò costretto a cannoneggiare il suo popolo che protestava...

    Maurizio Maggiani: Vivere è darsi uno scopo

    Senza progetti la vita va sciupata, e si può soltanto far passare il tempo, si può solo invecchiare e aspettare che le cose finiscano. Così l’altra sera io e il mio ineffabile nipotino Richi abbiamo preso assieme una grossa decisione...

    Maurizio Maggiani: Le regine di Samoa e i bamboccioni

    Nelle isole polinesiane delle Samoa Occidentali c'è una frase standard con cui le giovani donne rifiutano un'offerta di matrimonio: "Laititi a'u", sono troppo giovane. Di solito non sono affatto troppo giovani, semplicemente non desiderano cambiare vita.

    Maurizio Maggiani: Oltre la Birmania. Il privilegio della libertà

    Cosa ci resterà della Birmania, o del Myanmar, quando tra qualche settimana, tra qualche mese tutto sarà finito? Perché finirà, in un modo o nell’altro, ci sarà una soluzione, di un tipo o dell’altro.

    Maurizio Maggiani: Il silenzio che uccide la sinistra

    La sinistra non ha più il problema di comunicare con il suo popolo. Se c’è una cosa che i suoi dirigenti politici ardono dal desiderio di fare è proprio questa. Ma la sinistra ha un problema nuovo: è il suo popolo, adesso, che si rifiuta di comunicare.

    Maurizio Maggiani: Un vaffa da “Quinto potere”

    Non amo di amore cieco Beppe Grillo, ma l’amore non è sempre necessario; del resto chi e quando mi ha mai invitato a proporre qualcosa e ad ascoltare quello che proponevo? Nessuno…

    Maurizio Maggiani: Tolleranza zero. Lo sceriffo non multa gli amici

    Ogni giorno di più vado pazzo per la Tolleranza Zero. Dico sul serio, ma per evitare l’inutile attività declamatoria e pascersi della concreta ragione della materia quotidiana, vorrei procedere per esempi concreti. Ed ecco la mia storia esemplare…

    Maurizio Maggiani: Tolleranza zero ma con tutti

    Pensate forse di vivere nel Paese dove sia possibile l’impresa di New York? E ve lo chiedo perché pensiate a noi cittadini, non ai nostri politici. Siamo cittadini in grado di tollerare la Tolleranza Zero?

    Maurizio Maggiani: Il brutto della luce elettrica

    Sono tornato dopo ormai dieci anni a Fossola.Certe leggende sognanti dicono che fu scambiata a lungo per l’ultima terra prima dell’Oceano, il grande fiume alla fine del mondo...

    Maurizio Maggiani: La maestra che non ama la carta

    Sono andato a pranzo con la maestra Duse. Ci vediamo ogni tanto alla trattoria sul Ponte di Campia. Durante la guerra il ponte di Campia segnava la linea gotica, oggi è la porta di accesso dalla Lucchesia alla Garfagnana.

    Maurizio Maggiani: L’ammaina bandiera dei politici

    L’ex ministro Giulio Tremonti, indimenticato apostolo nel nostro Paese della dottrina della ‟finanza creativa”, ha lanciato una proposta: l’alzabandiera nelle scuole della Repubblica all’inizio della settimana scolastica.

    Maurizio Maggiani: Umiliati sul treno del mare

    Mi piace nuotare, mi piace farlo la mattina presto, con l'acqua ancora frizzante della brezza notturna che l'ha resa limpida e pura. Mi piace immolarmi all'ombra dello scoglio...

    Maurizio Maggiani: Il segreto della buona vita? Gelosamente custodito nel cibo non "taroccato"

    Preferite, una volta nella vita, godervi la Frisa di Castrano o dare 150 euro pro capite a un megalomane che vi attendeva in agguato su una guida gastroniomica in divisa da cuoco multimediale slow, affetto da sindrome narcisistica...

    Maurizio Maggiani: Mi faccio una pera (ma greca)

    Le scorse settimane ho fatto un bel viaggio in Grecia, preferendo la parte balcanica, vagando per le montagne dell’Epiro e della Macedonia, spiaggiando nella Calcidica, nuotando fin sotto il confine spinato della repubblica monacale del monte Athos....

    Maurizio Maggiani: Intelligenza e scelte di vita. Il delfino batte l'homo sapiens

    I delfini sono talmente intelligenti che a un certo punto della loro evoluzione, avrebbero potuto giocarsi il dominio del Terra proprio con noi. Ma hanno scelto qualcos'altro…

    Maurizio Maggiani: Altro che banche. Le coop italiane imitino le svizzere

    I cooperativisti elvetici hanno un’idea diversa dai nostri dell’agire e dell’Azione. Sono ancora convinti, mi par di capire, chel’elevazione culturale e il benessere del popolo sia uno dei fini irrinunciabili del movimento cooperativo.

    Maurizio Maggiani: Sondaggio fra amici disgustati dal voto e dai partiti

    Ho condotto un sondaggio personale questa settimana. Ho chiesto alle tredici persone che mi sono più vicine come e se hanno votato per il sindaco della città. È un'indagine per niente significativa...

    Maurizio Maggiani: I treni svizzeri sono piu' puliti di quelli italiani. Ma perché?

    Tra le centomila domande che ci vengono in mente ogni giorno nel tentativo di dare senso e orientamento alla complessa insensatezza della nostra vita, ce n'è un bel po' che abbiamo imparato a censurare prima ancora di dare loro corpo e voce.

    Maurizio Maggiani: Sulla sicurezza prendiamo lezione dai danesi

    Sul pressante e angosciante tema della sicurezza racconto una piccola storia danese. Mi hanno raccontato i miei amici di Copenaghen che qualche anno fa, all'improvviso, cominciarono a sparire le loro automobili…

    Maurizio Maggiani: A San Giovanni ci sono i cattolici ma non c'è Cristo, a piazza Navona ci sono i laici ma non c'è l'Ideale.

    Sto ascoltando alla radio le cronache da Roma: il Family Day di piazza San Giovanni, l'Orgoglio Laico di Piazza Navona. Ci sono conduttori che fanno il loro lavoro disbrigandosi tra interventi, canti, interviste, proclami; partecipo di due spettacoli…

    Maurizio Maggiani: Marketing docet. E anche la chiesa dice così sia

    Un prodotto si vende meglio se il nome è in inglese. Ma con il Family day si mercifica un valore.

    Maurizio Maggiani: Quelli del Pci, sezione Nord, gente rude e buona. Chissà se ora riuscirei a litigare con quelli del Pd

    Ho vissuto la parte più formante e viva della mia vita, dai venti ai trent'anni, gomito a gomito con una sezione del Partito comunista iItaliano. Vivendoci accanto ci ho litigato per tutto il tempo, ma ci sono pure cresciuto assieme…

    Maurizio Maggiani: Cartoline da Napoli, dove si può essere felici e dove i cervelli fuggiti all'estero a volte tornano

    Cartoline da Napoli, la città, l'universo, dove sono andato a trovare gli amici miei più cari, più disperati e più ottimisti. Secondigliano, lunedì di Pasqua. Il forno è aperto, il forno è sempre aperto; compro le pannelle ancora tiepide...

    Maurizio Maggiani: Bellezza per meccanici

    Cerco di andare sempre quando mi invitano per una conversazione in una scuola; voglio vedere con i miei occhi se questa generazione di ragazzi è fatta di debosciati e perduti o se sono, per dirla con gli immortali Nomadi, "una speranza appena nata".

    Maurizio Maggiani: L’arte che ci salverà

    ‟Sono cresciuto circondato dalla bellezza perché tutto intorno a me era costruito di gesti di dignità e decenza...”

    Maurizio Maggiani: Il Papa che rimprovera l'Europa "apostata" mi ricorda l'antica lotta delle investiture

    Erano parecchie epoche che un Papa non si rivolgeva al potere politico per denunciarlo come apostata; non vorrei sbagliarmi ma non lo fece neppure Pio VII con Napoleone che a Iddio, alla Chiesa e a lui stesso gliene aveva fatte di tutti i colori…

    Caro Maggiani...

    permettimi il tu. E permettimi di chiederti lumi su un problema vecchio come il mondo. Si possono amare due uomini insieme, contemporaneamente e con la stessa intensità?

    Maurizio Maggiani: La morale non ha prezzo anche se è solo la sfida del limone alla cocciniglia

    ‟Al mio limone ho dato un nome, Giobbe, perché come l'antico e saggio arabo della Bibbia, è afflitto da una rogna che non merita, come lui pone incessantemente domande al suo Dio. Sono domande mute, sono il suo costante…”

    Maurizio Maggiani: Angela Merkel. La massaia di ferro e l’energia pulita

    L'Europa, e il mondo, devono ad Angela Merkel un gesto politico che modificherà la storia del terzo millennio, e la modificherà in meglio. L’obbligo di utilizzare per almeno il 20 per cento del consumo energetico risorse da fonti non inquinanti...

    Maurizio Maggiani: Provo fastidio per le carni di Cambiaso, ma quello era il suo tempo e il mio pudore non deve diventare legge

    Nell'ambito dell'assoluta arbitrarietà dei miei gusti e delle mie propensioni, sono a dichiarare solennemente che odio Luca Cambiaso e detesto il manierismo. La solennità ce la metto io e scaturisce dalla visita alla mostra del suddetto a palazzo Ducale.

    Maurizio Maggiani: Per la politica sono morto, l'ho capito via radio mercoledì alle ore 14.50

    Appartengo a una generazione che conta un numero eccezionale di suicidi, gran parte dei quali meditati e messi in opera nel modo più cruento del gesto autopunitivo, con la lentezza…

    Paura di vivere a trent’anni

    Caro Maggiani... ti scrivo perchè mi sento un pesce fuor d'acqua. Ho quasi 30 anni e delle amiche che non riconosco: tutte impegnate a ricoprire ruoli seri non hanno più il tempo neanche per un caffé insieme...

    Maurizio Maggiani: Io, "a Vicenza" grazie a un americano, dico a Bush che in casa mia decido io

    Io voglio essere padrone del mio destino e della mia storia, del mio Paese; voglio che mi sia riconosciuta la dignità di cittadinanza, ovvero di sapere e decidere sapendo. Per questo, avessi potuto, sarei andato alla manifestazione di Vicenza.

    Maurizio Maggiani: Difendere la famiglia è un dovere etico ma la natura non c’entra nulla. Parola di gatto

    Non sono un eroe e men che meno un santo, eppure qualcosa di eroico e santo, microscopica testimonianza dell’assoluta gratuità della Grazia, alberga anche in me, almeno in un gesto dei mille che il quotidiano mi sottopone…

    Maurizio Maggiani: L’Italia è come l’Iran, per una legge chiede la benedizione della Chiesa

    Chiedere il consenso del Pontefice per approvare una legge dello Stato (Pacs) stabilisce un precedente di assoluta gravità e una singolarità nella storia moderna e contemporanea degli Stati democratici occidentali.

    Maurizio Maggiani: Caro sottosegretario, lo sviluppo non sta in una tazzina di caffè

    Mi hanno raccontato un piccolo episodio ferocemente significativo; non lo riporterei se non fossi sicuro dell'attendibilità del narratore, perché neppure il mio disincanto riesce, almeno a volte, a farsi una ragione della realtà.

    Maurizio Maggiani: La fobia del Terzo millennio è morire di caldo

    Siamo a gennaio, e penso a maggio, a giugno e più giù ancora, a luglio e agosto e settembre. Ho paura di quando verrà l'estate, ho paura di me come ci arriverò e di come riuscirò a venirne fuori.

    Maurizio Maggiani: Da Caserta a mani vuote. Niente disegno, soltanto coreografia

    Dopo Caserta non ho nulla tra le mie mani da poter spendere ancora in buona volontà. Magari è andata meglio ai tassisti o ai benzinari. Ma io non sono nessuno di loro.

    Maurizio Maggiani: Rossi fuori dai Ds, ognuno al suo posto

    Il fatto che un economista liberale, Nicola Rossi, si trovi in disaccordo con la politica economica dei Ds non mi sembra una cosa per niente sconvolgente; la cosa davvero strana è come mai fosse da dieci anni il suo economista di riferimento.

    Maurizio Maggiani: Cara badante romena è un bene anche per noi che tu diventi cittadina Ue

    La signora Giorgia è la badante di mio padre, la nuova nonna del mio nipotino Richi e la sorella maggiore del sottoscritto. È partita in cerca di lavoro dalla bella Costanza, la città marina greca e turca e slava, ed è arrivata in Italia da clandestina….

    Maurizio Maggiani: Nel rito del presepe, la nostalgia di una famiglia cancellata dal tempo

    Ogni anno, nell'epoca convenuta, nel rinnovarsi di uno spazio delimitato da un'antica tradizione di sacralità, il presepe, celebro il mito della famiglia, coltivo la remota epopea familiare di cui continuo a nutrirmi tuttora, anche se non esiste più.

    Maurizio Maggiani: Le due facce del centrosinistra in crisi

    Forse la crisi della politica della sinistra non si risolve con più donne in Parlamento, ma, tanto per cominciare, scegliendo uomini e donne migliori di quelli che i partiti hanno scelto per conto degli elettori.

    Maurizio Maggiani: Per molti il Paese è una grande torta da spartire e conta solo garantirsi almeno una briciola

    Quante Finanziarie ci si pagano con quello che si ruba ai cittadini con il malgoverno dei paesi, delle città, delle regioni? Le truffaldinate le pagano i contribuenti ed è incredibile come tutto quanto venga buttato giù, senza sforzo, senza un conato.

    Maurizio Maggiani: Non sono l’ultimo soldato. Se l’Italia è impazzita cerco uno spazio di dignità

    Informare con trasparenza non significa rinunciare alle proprie idee ma dichiararle onestamente.

    Maurizio Maggiani: Lenin, Stalin o la fine della memoria

    Vladimir Il’ic Ul’janov Lenin, ricordate con il dovuto dettaglio chi è stato quest’uomo? Quanti tra gli studenti, tra i loro insegnanti, tra i miei vecchi compagni di scuola, tra i consiglieri comunali di questa città ricorderanno il suo nome per esteso?

    Maurizio Maggiani: Il declino di Napoli e l’omertà del potere

    Io c’ero la notte che Piazza Plebiscito si illuminò e tutta Napoli si accese nello splendore e nella meraviglia del meglio di se stessa appena ritrovato. C’ero, e nel ricordarlo è come se rivangassi in un passato remoto…

    Maurizio Maggiani, Dario Vergassola: Cara città ti amo, meriti le primarie

    Io e lui, lui e me, un comico e uno scrittore, nudi e crudi così come siamo, abbiamo pensato di fare una cosa che non si deve fare: abbiamo posto domande di natura politica alla città dove continuiamo a vivere e a tornare.

    Maurizio Maggiani: Non chiamatela classe media, è solo plebe borghese

    Oggi non c'è niente di più arbitrario che autodefinirsi membro della classe media in base alla propria disponibilità di reddito o alla sua indisponibilità. È per questo che in Italia non esiste una classe media, ma solo suoi brandelli.

    Maurizio Maggiani: I ricchi piangono poco (e io non me la rido)

    Che ci crediate o no, io non sono dispiaciuto in assoluto di pagare e di pagare tanto; anche se so che parte di ciò che pago servirà ad esentare dal ticket sanitario un tassista di Roma che dichiara 11.000 euro all'anno e ne incassa almeno centomila.

    Maurizio Maggiani: Basta una parola: la scuola cambia la storia (e vende un libro)

    Che bisogna sostenere l’industria nazionale è un comandamento così forte e pregnante che lo abbiamo inserito nel catechismo civile; non è escluso che qualche ateo devoto lo abbia aggiunto come prece nei suoi atti devozionali…

    Maurizio Maggiani: Treni per i Vip, così in Italia torna la terza classe

    Prima di andarsene arraffando una multimilionaria liquidazione il non mai abbastanza ex presidente delle Ferrovie dello Stato, Elio Catania, ha compiuto il gesto definitivo della sua carriera, un gesto rivoluzionario: ha ripristinato la Terza Classe…

    Maurizio Maggiani: L’Afghanistan? Diciamolo chiaro: è una guerra

    So bene quanto possa essere scioccante il fatto, ma la notizia veramente tragica che ci viene dall’Afghanistan non è l’attentato alla pattuglia italiana, ma l’automobile kamikaze che è esplosa nel cuore di Kabul.

    Maurizio Maggiani : Villaggio Felice. Tutti soli accompagnati dal telefonino

    In un posto del genere, deputato all’ozio contemplante, all’adesione panica alla natura e, casomai, alla meditazione di lungimirante politica, tutto mi sarei aspettato, ma non certo di incontrare anime in pena, irrequiete, affannate...

    Maurizio Maggiani: Genova. Primarie vere per sindaco vero

    La legge elettorale, voluta dal vecchio governo e così giustamente osteggiata dall’allora opposizione, consegna tutto il potere ai partiti e delimita le forme e la sostanza della democrazia partecipativa.

    Maurizio Maggiani: Ragazzi, giochiamo a saltare un anno di campionato

    Dopo le dure, ma non durissime, condanne della giustizia sportiva, propongo due cose: o di non disputare il campionato, o di farlo disputare solo da due squadre, Inter e Milan, in modo che l’Inter possa gustarsi la sua meritata vendetta.

    Maurizio Maggiani: Quella partita del '98 per me indimenticabile

    Qualunque mirabilia potesse offrirmi la finale del Mondiale, non avrò animo di gustarla se non in modesto distacco, poiché la combinata Italia-Francia è indissolubilmente legata a ciò che è avvenuto a me durante il Mondiale 1998.

    Maurizio Maggiani: Quella strana politica dei pacifisti al diamante

    Governare significa mediare, senza capacità di mediazione non c'è possibilità di governo; perché anche la comunità più coesa ha interessi diversi, soggettivi e oggettivi, e i tuoi principi, la tua coscienza, ne debbono tenere conto…

    Maurizio Maggiani: Sotto il Ponte Magnifico ritrovo la vita

    Questa è una storia romantica; una piccolissima storia, ma molto romantica. L’altra domenica mi sono messo per strada alle cinque del mattino per vedere sorgere l’alba sotto il ponte. Non un ponte tanto per dire, ma il ponte magnifico…

    Maurizio Maggiani: Un aiuto ai malati val bene una Frau

    Questo è un appello. Urgente e personale. È rivolto alla rappresentanza del centrosinistra nel consiglio regionale della Liguria, cui chiedo di rinunciare alla propria poltrona Frau per il bene dei malati.

    Maurizio Maggiani: Ferrovie, ora basta. Chiedo solo vendetta

    Frugando nell’archivio ho notato che da anni, a scadenza semestrale, scrivo un articolo sulle ferrovie; qualcosa come una tradizione. Non uno dei miei articoli è servito a qualcosa di buono: puro esercizio di masochismo. Vendetta, ormai altro chiedo.

    Maggiani, il peso della libertà

    ‟Io non sono altrove. Quando scrivo un romanzo, mi metto su una sedia e comincio a sentire mai di schiena. E non mi passa, se scrivo. Non vivo altrove. Vivo dentro il mio mal di schiena. Non solo. Io vivo dentro la vita".

    Maurizio Maggiani: Mi hanno delocalizzato le acciughe di Monterosso

    Ora hanno delocalizzato persino le acciughe di Monterosso. Mi viene da pensare che sia il punto più basso a cui è potuta arrivare la crisi morale, economica e culturale di questo Paese. Mi piacerebbe sapere chi è stato ad avere l'idea...

    Maurizio Maggiani: Noi, indifesi, di fronte ai potenti che deturpano il paesaggio

    A Castiglione di Garfagnana, antico paese turrito di cuore abbastanza grande da accettare pure me tra i suoi ospiti, tra le tante bellezze vanta pure un ponte medievale perfettamente conservato. È al fondo di una stretta valle…

    Maurizio Maggiani: Caro Prodi, il governo riparta dalla scuola

    Se e quando Massimo D’Alema sarà risarcito dei torti inflitti al suo giusto orgoglio, se e quando sarà pure risarcito quello gravemente oltraggiato dell’onorevole Piero Fassino, se troveranno pace e ministeri i moderatamente ingordi mastelliani…

    Maurizio Maggiani: Aquilotti in festa, il mio amico un po’ meno

    La città della Spezia ha avuto questa grande gioia di vedere la sua squadra di calcio cittadina promossa in serie B. È una cosa di cui tutti vanno fieri in città e fanno bene: sono tempi in cui è difficile aspettarsi grandi soddisfazioni dalla vita….

    Il libraio di Colorno, Bassa parmense, Italia

    A Colorno c’è una reggia. Compostamente leggiadra, non certo vanesia o sparagna, è stata la reggia di qualche Duca o Duchessa accorti dei beni statali, fiduciosi nei propri destini e nei benefici influssi del fiume materno, il gran Po di altri tempi...

    Maurizio Maggiani: Basta spot elettorali, mi è scattato il troppo pieno

    Ho rotto il mio giuramento circa l'astensione dai raggi catodici e mi sono esposto alle loro mortali radiazioni, e questo in aggiunta alla lettura delle pagine politiche dei giornali. Mi sono immerso nella comunicazione popolare, e adesso sto male.

    Maurizio Maggiani: Bravo Moretti, lo schifo è comune

    ‟Il Caimano” è un film su Berlusconi, come ‟Il Vangelo secondo Matteo” è un film su Pilato, ‟Titanic” un film sul comandante del transatlantico, ‟Ben Hur” un film sull’imperatore Claudio, ‟I Dieci Comandamenti” sul faraone.

    Maurizio Maggiani: Mi metterò in coda per la festa della badante

    L’otto marzo è sì una ricorrenza internazionale che riguarda la donna, ma non è una festa. L’espressione corretta, quella usata dall’Onu è: giornata della donna. E c’è una bella differenza, una differenza abissale.

    Maurizio Maggiani: Barcellona si è venduta? Ho i miei dubbi

    Quindici anni fa sui muri della città c’erano enormi manifesti della Generalitat, del governo locale, senza immagini ma con su una semplice scritta: ‟Fez cultura”, fate cultura. E sembra che li abbiano presi sul serio.

    Maurizio Maggiani: Così Krusciov accese i miei sogni infantili

    Ogni giorno è buono per un anniversario e ti capita così di non farci caso. Se poi l’anniversario è così ‟pregnante” da ingombrare i media, allora cerchi di tutelarti dalle sbobbe cerimoniali e retoriche vedendo di dimenticare ancor prima di ricordare.

    A piedi

    Ho appena compiuto una piccola impresa. Ma ne sono venuto qui a Spezia, sono arrivato un paio d’ore fa, e sono partito da Genova solo quattro giorni fa. A piedi. Non ho battuto nessun record, non ho aperto nessuna nuova via...

    Maurizio Maggiani: L’eroe padano e le nostre miserie

    Ecce homo, ecco l’uomo del destino… Ecco l’eroe dei nostri giorni, l’eroe di oggi, l’onorevole Roberto Calderoli, colui che ha indossato al cospetto del mondo intero la cotta del soldato del vero Dio con ben visibili le insegne della vera libertà.

    Maurizio Maggiani: Quanta innocenza nei ragazzi dell’Olimpiade

    Non mi sono mai perso un Sanremo, non mi sono mai perso un’Olimpiade. Da Nilla Pizzi e Livio Berruti ai giorni nostri. Perché mi piacciono le canzoni, perché mi piace l’atletica, perché sono di gusti volgari…

    Maurizio Maggiani: Le vignette sataniche e la mia ipocrita Italia

    ‟Noi, Paese della libertà di stampa e di pensiero, Paese dell’emancipazione dai pregiudizi, della parità dei diritti tra sessi e culture e fedi, Paese della par condicio e di ogni altro bene. Noi, eccoci qua.”

    Maurizio Maggiani: Uno zoo per salvare i pigmei, popolo che non conosce la proprietà

    Che i pigmei, e che siano in via di sterminio non è una delle cose di cui ci affliggiamo; quando gli incaricati del lavoro sporco avranno finito il loro lavoro, il mondo non cambierà di un decimo di grado il suo asse di equilibrio.

    Caro Maggiani...

    sento che con te - ultimo dei romantici, intenditore d’amore - mi posso confidare, anzi sento che di te mi posso addirittura fidare. E non è poca cosa per una quarantenne di quella razza lì, femminista sfiduciata ma mai arresa, kamikaze sentimentale....

    La Play Station è una cosa seria...

    La Play Station è una cosa seria, adulta, dura. L’oggetto stesso è grave, color grigio navale, essenziale e perfetto come uno strumento di lavoro. Altra cosa, si capisce subito, dalla disneyana Nintendo o dalla lunaparkesca Sega...

    Maurizio Maggiani: Made in Pistoia il mio pregiudizio contro gli ambulanti

    Vi racconto una storia esemplare di pregiudizio e di razzismo, razzismo culturale. È una storia personale, il razzista sono io e l’oggetto del pregiudizio un pacchetto di fazzoletti di carta.

    Maurizio Maggiani: Io pacifista con la pistola in cerca del mio bersaglio

    Vorrei raccontarvi dello sport, della disciplina sportiva, a cui mi applico con grande passione da un po’ di tempo. Probabilmente vi sorprenderà, come ancora non cessa di sorprendere me stesso...

    Maurizio Maggiani: La mia piccola banca etica e le mire di Fassino

    Non ci vedo niente di male nel fatto che Fassino si interessi all’acquisizione di una banca da parte di un movimento sociale vicino e correlato agli ideali suoi e del suo partito. A una condizione…

    Maurizio Maggiani: A Natale brilla l’Italia degli impuniti

    Antonio Fazio affida ciò che gli resta della sua faccia, e non è molto, non all'etica secolare, ma al proprio confessore, e nella fattispecie al cardinal Re, e ancora confida per la sua carriera, spirituale e terrena, nelle novene dell'Opus Dei…

    Maurizio Maggiani: L'Italia non ha idee: cerca solo modelli stranieri

    La sinistra ha studiato a fondo il modello Blair e il modello Clinton respingendo il modello Zapatero. La destra si è rivolta al modello Thatcher e al modello Bush e con cautela si è approcciata al modello Aznar. E un modello italiano?

    Maurizio Maggiani: Farsi una casa, lezione di vita

    E’ un po’ che non mi metto a sentire favole, ed è anche un po’ che mi chiedo se valga la pena di ascoltare da adulti…. Ma come si fa a dir di no a chi ti chiede con timida dolcezza di stare un attimo ad ascoltarlo?

    Maurizio Maggiani: Lo schifo dello Spezzino e il giudice guastafeste

    I sinonimi sono la ricchezza della lingua e dunque una ricchezza della vita. Cosa sarebbe una grande amore senza una scorta adeguata di sinonimi per colorarlo delle mille e mille sfumature che lo ravvivino giorno per giorno?

    Maurizio Maggiani: Forza ragazze di Genova grintose nonne del Corsaro Nero

    Assai più dei loro uomini, le donne di Genova hanno fatto parlare di sé nel corso dei secoli. Hanno fatto innamorare una marea di forestieri e ne hanno fatto disperare in egual misura…

    Maurizio Maggiani: “Papà, il manicomio è un paradiso, fammi vivere qui”

    Che Paese è quello che ha saputo vincere nei bei tempi andati la battaglia per dare dignità ai malati di mente e non riuscirà mai a vincere quella per dare dignità agli altri suoi cittadini?

    Maurizio Maggiani: Un laico che prega ogni giorno

    Vorrei raccontarvi la breve storia di come ho incontrato l’unico laico vero e sincero che mi sia capitato tra le mani – meglio tra i piedi – in questi tempi di fruscianti incertezze morali e angoscianti certezze dottrinali.

    Maurizio Maggiani: Capisco quella “feccia”. Vuole una vita decente

    Perché la gente dovrebbe rassegnarsi a vivere nell’invivibile? Perché dovrebbe mantenere un comportamento civile in un habitat incivile? Perché dovrebbe rispettare chi non la rispetta?

    Maurizio Maggiani: Le leggi di Dio e la rivoluzione di Ratzinger

    Non c’è giusta ragione che non sia nella fede, non c’è positiva scienza che non sia cristiana, non c’è efficace politica che non sia teologia. Se cinque secoli fa era dottrina acquisita, oggi è rivoluzione.

    Maurizio Maggiani: Congresso DS allo Sheraton. Buon lavoro compagni marziani

    La prima e più potente immagine di un congresso, fondamentale nella vita del partito, è il luogo dove si svolge. Quello dei Ds si è celebrato presso l’hotel Sheraton. È una questione di immagine e di simboli.

    Maurizio Maggiani: Katrina. Lo stile di vita che lascia i neri nel fango

    Il rifiuto degli accordi di Kyoto e la trasformazione della protezione civile in forza antiterrorismo sono, per Bush, decisioni necessarie per la salvaguardia dello stile di vita americano.

    Maurizio Maggiani: San Paolo, Le Lettere

    Bisognerebbe -credo- avere avuto per nome un giorno Saulo ed essere stati poi, una certa età, un certo viaggio, trafitti squassati da una visione immane, da un accadimento interiore talmente possente da annichilire ogni cosa che in noi è stata...

    Il prezzo della bellezza

    Vorrei parlarvi della bellezza e chiedervi qualcosa circa la bellezza. Se la bellezza è un lusso, un di più, un addobbo opzionale, oppure se è un diritto, un dovere, parte essenziale della vita come lo è la tutela della salute...

    Maurizio Maggiani: Alle primarie voterò sulla questione morale

    Penso che troverò il modo di andare a votare per le "primarie", per la scelta del candidato della sinistra alla guida di questo Paese. Perché sono un simpatizzante della sinistra e simpatizzo in particolare per ogni forma possibile di democrazia.

    Maurizio Maggiani: Lettera al direttore di un ospedale senza sapone

    Un direttore generale stipendiato dai cittadini per garantire loro la salute, quando scopre che non c’è un pezzo di sapone per lavarsi le mani nel luogo più settico dell’università, esce, ne compra 50 chili di tasca sua e poi pensa agli appalti.

    Maurizio Maggiani: Sono sempre stato meticcio, ora rivendico le mie radici pagane

    Sono un meticcio culturale, il soggetto che il senatore Pera paventa come l’immagine della disgregazione d’Europa. Di più, sono un meticcio genetico nato da una contadina apua e un operaio ligure. Sono antesignano della pecora Dolly.

    Maurizio Maggiani: Le verità dell'anima e la rockstar di culto

    Sono stato a un concerto di Patty Smith e ho ripreso ad avere un po’ di fiducia nella vita, in quella che mi spetta, in quella che verrà. Forse mi accontento con poco; ma chissà, forse il rock dalla tristezza, almeno da quella, ci salverà.

    Maurizio Maggiani: Ferita dalla vita, Shabjia illumina la casa di mio padre

    Voglio parlarvi di Shabjia, voglio parlarvi della pietas, voglio parlarvi del cuore umano. Shabjia è la signora che in questo tempo si occupa di mio padre.

    Maurizio Maggiani: Io ricco, in bilico fra una disgrazia e un "problema"

    A proposito di poveri e di ricchi, spero di poter fare cosa gradita ai lettori se faccio davanti ai loro occhi i conti che io mi sono fatto questo mese. Può essere istruttivo per tutti, come lo è stato per me. Per me che ieri mi sono trovato povero.

    Maurizio Maggiani: Quattro salti in padella nella nobile Toscana

    Una cosa che ho capito negli anni sono le meravigliose proprietà virtuose della lentezza. Più vai lento e più cose succedono, più cose vedi, più cose impari; e più sei dentro la verità delle cose che la velocità ti impedisce di percepire...

    Maurizio Maggiani: Il parroco fa cultura, il city manager fa fico

    Cosa e in che direzione sta mutando la vita delle comunità locali? Le amministrazioni spendono milioni di euro per curare la propria immagine, grazie a city manager superpagati, ma trascurano i problemi concreti dei cittadini.

    Maurizio Maggiani: L’incivile ricchezza dell’Italia in vacanza

    L’Italia è un Paese ricco o un Paese povero? Da come la vedo io è un Paese miserabile, un Paese di miserabile ricchezza e di miserabile povertà. Un Paese di miseria dove è sempre più difficile trovare tracce di nobiltà.

    Maurizio Maggiani: Voglio la mela negata a mia madre

    Abbiamo portato mia madre all’ospedale, ce l’abbiamo portata con l’ambulanza, stava male, molto male. Forte com’è è sopravvissuta alla coda del Pronto Soccorso, in fila dietro i poveri disgraziati mal parati come lei...

    Kant

    Dio mi perdoni, ma la cosa che mi ha veramente colpito del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica e nonno, e bisnonno, di tutti gli italiani, Azelio Ciampi, non sono state le sue parole, ma un paio di oggetti che ha messo in mostra sulla su

    Gentile signor Maggiani...

    Lo amo da quasi due anni e sono sicura, proprio sicura, sia l’uomo della mia vita. Peccato che la sua vita sia per la maggior parte del suo tempo impegnata con un’altra donna e i loro comuni figli...

    Maurizio Maggiani: Le mie paure e il "no" francese all’Europa

    Io non vivo in un Paese che può permettersi il lusso di un’Europa futura migliore di quella che c’è. Vivo in un Paese dove di quest’Europa ce n’è già abbastanza. E solo l’idea che la sua impalpabile materia possa sfarsi mi fa venire i brividi.

    Maurizio Maggiani: Ma il Cristo non voleva l'astensione dei discepoli

    Sulla fecondazione assistita i credenti sono chiamati ad astenersi dalla gerarchia cattolica, e da quella politica a essa referente, perché la materia è troppo complessa per un sì o per un no, troppo complicata per le loro semplici coscienze.

    Da Dresda

    Vi ricordate di European Air War, la simulazione delle campagne aeree del secondo conflitto mondiale? Vi ricordate del mio amico Palmiro, il dentista informatico deciso a impedire il bombardamento della città di Dresda?

    Maurizio Maggiani: John Irving, Libertà per gli orsi

    Io amo uno scrittore a nome John Irving, nazionalità americana, razza bianca, cinquantenne, campione di ‟lacrosse”... Lo amo nel senso che me lo sposerei, che farei carte false per poterlo incontrare una volta e spifferargli la mia ammirata devozione...

    Rai

    Se, per ragioni di salute, ritenete necessario astenervi per un po’ dalla tragica incongruità della guerra numero Uno, quella che sta cronicizzando le angosce dell’occidente, e le nostre personali, nelle vacue metafore delle montagne afgane...

    La Bibbia del Diodati

    Avevo un Dio. Si, a seguito di una faticoso viaggio durato epoche, epoche insignificanti ma mie, di vita mia, l’avevo infine trovato. Un Dio tardivo il mio Dio, ma pur sempre, mi pare di sapere, al pieno delle sue caparbie qualità divine...

    Castelnuovo Magra. La casa dei Garibà

    Dunque è da qui che vengo. Sono tornato a constatare la mia eredità, ciò che mi spetta del lascito di una famiglia di contadini che non ha avuto mai niente di più della speranza di non doversi ‟mangiare la casa”...

    Caro Maurizio...

    Ciao Maurizio, mi sembra strano stare qui, seduto al computer, a scrivere una lettera a un giornale. Ma se c’è una cosa che ho imparato in questi anni è cercare di ascoltarmi di più. Ho 40 anni, un figlio di 12, una ex moglie…

    Maurizio Maggiani: I candidati sui muri

    Ecco, è giunto il momento di volgere il nostro sguardo ai muri: ci saranno importanti elezioni da qui a un mese e dovremmo pur capire se, come e chi votare. E i muri sono lì per orientarci, insegnarci, educarci al voto.

    Maurizio Maggiani: Parlare in nome di chi?

    L'appropriazione indebita delle coscienze è stato un delitto politico e morale assai diffuso nella storia dell'umanità; ma se nei tempi passati erano fior di furfanti quelli che la praticavano, pare che oggi sia una normalissima prassi generale.

    Maurizio Maggiani: Lo sfollato da influenza

    Una cosa è certa; viviamo in epoca di gravi crisi e depressioni e le uniche due cose che vanno veramente bene, in grandiosa fioritura, sono le guerre e i virus. E forse i virus sono l'esercito vittorioso dell'ultima guerra, quella che perderemo tutti.

    L’odio

    Due terroristi ceceni si sono fatti saltare in aria davanti al palazzo del governo filorusso di Grozny. Pare che abbiano mancato il loro bersaglio, il presidente messo lì dentro dai russi, ma hanno fatto almeno trenta morti...

    Maurizio Maggiani: Un'idea di politica

    In un Paese che troppo in fretta si è pensato abitato da plebi asserenti c'è chi va in cerca di ogni minimo varco nella fortezza del potere politico per assumersi una qualche responsabilità di cittadinanza, per professarla e rivendicarla.

    Terrore per l’inferno

    Premessa. A seguito di una tormentata, infelice infanzia, a cagione della pessima influenza di certi ambienti preteschi popolari, ho maturato e conservato nel corso della mia vita una fottutissima paura di finire all'inferno. Talmente pervicace che...

    Maurizio Maggiani: Partiti e potere hanno logorato la democrazia del referendum

    L'istituto del referendum è stato massacrato negli ultimi venti anni. Sfibrato, nullificato, sbeffeggiato. Ai poteri non piace la democrazia in questo paese, non quando sfugge alle loro intenzioni e al loro controllo.

    Maurizio Maggiani: La svendita delle ferrovie

    Il progetto è di siderale ambizione, la scelta di dimensioni epocali: liquefare nell'acido la più grande industria del made in Italy, una delle più grandi aziende d'Europa, e venderla al peggior offerente a prezzo di rottamazione.

    Maurizio Maggiani: Addio alla signora che trovava casa ai principi e alle prostitute

    Nelle sedie di legno di vico Fieno ci ho visto seduta la meglio aristocrazia borghese, ma ci ho visto capi famiglia cinesi, anziani marocchini, giovani commercianti senegalesi; a suo tempo ci si sono seduti un bel po' di immigrati dell'Italsider.

    Maurizio Maggiani: I veleni della Spezia

    Forse Spezia è una città avvelenata nell'anima perché lo è stata nel corpo. È vissuta e vive di veleno, ne muore. Il suo territorio è forse uno dei più indagati d'Europa, perché uno dei più appestati.

    Maurizio Maggiani: In platea confesso che ho dormito

    Quanto valgo come uomo colto, desideroso di coltivare e migliorare la mia cultura? Non un granché, direi. Visto che mi sono messo alla prova e ho fallito.

    Maurizio Maggiani: Appunti dal Paese del banana-box

    Trionfo del made in Italy: ecco il Banana Box, "il simpatico contenitore per banane di generose dimensioni che ti permette di portare nello zaino la merenda senza rovinare il frutto”. Ma nel paese del banana box, Silvia, laureata in fisica, fa l’ottico…

    Maurizio Maggiani: La memoria della nostra vita

    Ho fatto testamento. No, niente di drammatico: ho solo in programma un paio di viaggi nella parte appena pacificata del mondo. Lì non temo attentati e rapimenti, temo le linee aeree deregolamentate e l'entusiasmo affaristico dei neofiti

    Maurizio Maggiani: Il gusto amaro della polenta Ogm

    Ben mille tra scienziati e ricercatori italiani hanno firmato un documento per sostenere opinioni confortanti circa la salubrità degli Ogm. Ma è da quando ero bambino che sento e leggo che le nostre migliori menti sono costrette ad emigrare.

    Maurizio Maggiani: I senza lavoro

    Precari. In nome di cosa e per quale superiore ragione è stato deciso di espellere dal futuro una generazione intera per sfruttarne le capacità al minor costo possibile?

    Maurizio Maggiani: Un gioco che non avrò mai più

    Il gioco più antico, il primo che ho avuto, è stato anche il più bello, e non ce l’avrò mai più. Perché è così che va la vita in ogni cosa che conta un po’. Girava in un remoto Commodore 64 e frullava le parole di un suo vocabolario interiore...

    Maurizio Maggiani: La carta igienica seppellirà il mondo

    La mia infanzia ha avuto luogo all'ombra indimenticata dei fogli di giornale tagliati a quadretti e infilzati in un gancio da macellaio: vista da quel gancio non ho avuto un'infanzia che potrei definire felice…

    Maurizio Maggiani: Le cose che so sui cattolici

    Ma la Destra è così sicura che i cattolici siano a immagine e somiglianza della propria intolleranza culturale, così reazionari? E la sinistra, che ne sa la sinistra dei cattolici quando si prende cura di loro come della parte più delicata della nazione?

    Maurizio Maggiani: Provare dolore

    Da tre anni tutti quelli che pensano di dire qualcosa di intelligente si interrogano sul tema: di che natura è la guerra scatenata da Al Qaida? Raramente sento dire qualcosa di interessante su un tema per niente secondario: chi vincerà questa guerra?

    Maurizio Maggiani: Genova. Una città così poco italiana

    È così bello vivere in una città colta e moderna, riservata e tirchia, tradizionalista e orgogliosa! Una città così poco italiana! Quale altra città di quest'Italia può essere definita con queste sei qualità messe assieme? Nessuna, nessuna.

    Maurizio Maggiani: La cura delle cose

    Ciò che più sfianca la mia volontà di ottimismo morale, il mio animale desiderio di vivere in pace, è, più dei grandi fatti tragici, il minuto, onnipresente, generale e apparentemente inesorabile degrado delle cose a me più vicine.

    Maurizio Maggiani: La civiltà delle immagini

    Mi ha molto colpito la rielaborazione de Il Quarto Stato. Nell'aggiornarlo alla contemporaneità il fotografo non so se per sua sensibilità o per ordine del committente (il Festival Nazionale de l'Unità) ne ha stravolto il messaggio fondamentale…

    Maurizio Maggiani: La donna é diversa

    Tra le peggiori cose che ho visto in questi anni ci siano state quelle donne che hanno deciso di essere uguali agli uomini, e si sono comportate come la parte peggiore di loro. Per rivincita, per vendetta? Forse perché era il peggio che andavano cercando.

    Maurizio Maggiani: Voglia di pattuglioni

    Nel mio quartiere il vecchio arabo davanti alla pasticceria è aiutato a curarsi dalla gente che abita lì attorno. Nel mio quartiere la parrocchia è un centro sociale dinamico e fantasioso; nel mio quartiere la scuola elementare…

    Maurizio Maggiani: La morte di uomo

    Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.

    "L'ultimo viaggio di Dio", James Morrow

    Una bella storia ha bisogno di una bella idea, naturalmente. Gli scrittori passano la vita a cercare di farsene venire una, se non buona, almeno passabile. Molte vite professionali, da questo punto di vista, trascorrono nella frustrazione più desolante…

    Acciughe

    Adesso che l’acciuga va di moda e la meglio borghesia la va cercando al ristorante per farsi bella agli occhi della dieta di regime, mi verrebbe voglia di buttarmi sulla sogliola e il loasso; e invece non posso...

    Pesto e gamberi?

    Se non fosse stato che dalle nostre parti le pigne si aprono proprio nei giorni che il basilico comincia a prendere odore; se non fosse che per la gente qui di riviera nemmeno i pinoli sono una roba che si possono godere i bambini...

    Maurizio Maggiani: I nipotini di Togliatti tra gli stand di Genova

    Sono affezionato ai festival dell'Unità. Fa parte delle effemeridi annuali, come la mietitura del grano, come il santo patrono. Ma non trovo più quello che vado cercando. O forse c'è ancora, ma si fa troppa fatica a trovarlo, seppellito nei mutamenti.

    Maurizio Maggiani: Vivere senza clandestini coi soldi dei tagli fiscali

    ‟Vedo intorno a me vite affaticate, sudate, intristite, annoiate. E poi vedo una bella persona, la prima bella persona di questa giornata, e l'ultima, se è per questo… Porta sul capo con leggera naturalezza un grande paniere di vimini colmo di cose…”

    Maurizio Maggiani è il vincitore del Premio Appennino

    Maurizio Maggiani ha vinto la II edizione del Premio Appennino dedicato agli scrittori che hanno raccontato al meglio il rapporto con la montagna.

    Paolo Conte

    No, se non lo avessi incontrato per caso non mi sarebbe mai passato per la testa di parlargli. Ci sono persone che esistono solo per attestare la loro inavvicinabilità come oggetti di carne; puri spiriti della comædia interiore di ognuno...

    Tomb Rider III

    La mia compagna ha allattato le sue due bambine con eguale dedizione e ambedue, Valentina e Rebecca, conservano tuttora per le tette in genere incondizionata venerazione e struggente nostalgia. Ho chiesto dunque a loro, esperte e in età senza malizia...

    Ciao Maurizio

    Esco da un anno pieno di fallimenti. L'ennesimo, dopo una lunga serie. Ho 38 anni, sono divorziata, ho un figlio; una costellazione di abbandoni. Ho sempre pensato che fosse colpa mia, ho cercato di cambiare, ma...

    Libri a Cuba

    In verità la prima volta che sono andato a Cuba è stato per andare a fare i bagni nel Caribe popolare, visto che costava di meno e ci voleva meno tempo che a traghettare in Sardegna. Era il 1992; ho fatto i bagni, ho mangiato riso e fagioli e bevuto ron..

    Maurizio Maggiani: Guardando le balene

    Riccardo è un bambino che cresce in un placido mare casereccio inaspettatamente popolato di balene. E vuoto di acciughe, e di pesci spada e di molti altri esseri marini a suo zio assai familiari e domestici.

    Maurizio Maggiani: Preghiera per un amico che lavora per la pace

    Tom non è solo il mio amico più grande amico, ma è anche un uomo molto importante per una grande quantità di altre vite. Spero in questo modo che qualcuno vorrà unirsi alla mia preghiera, alla mia veglia.

    Maurizio Maggiani: L'Europa quotidiana

    Se qualcuno trova inutile votare, vuol dire che trova inutile l'atto più naturale di una democrazia; il che non mi sembra un gran bel sintomo. Per la democrazia, per chi la dovrebbe promuovere, per chi la dovrebbe esercitare; un brutto segno per tutti.

    Maurizio Maggiani: Meno tasse

    Sono seimila anni che si scontrano, a occidente e a oriente, al nord e al sud, due contrapposte scuole di pensiero sul punto cardine, sulla questione principe: a chi far pagare meno tasse?

    Maurizio Maggiani: Il mal di schiena e i call center della Telecom: che cos'è peggio?

    Inchiodato su una poltrona, devastato dalla lombosciatalgia, il sistema inventato da Domineddio per piegare la superbia degli uomini. Soffro come un cane, ma non ce l'ho con Te per questo tormento. Ce l'ho con la Telecom, Signore.

    Maurizio Maggiani: Riflessione sugli oggetti

    Il Trasloco è un lutto, gli psicologi sostengono che sia il lutto maggiore di una vita, esclusa la morte dei familiari diretti. Lo so che è così, lo sento dentro lo spaesamento, il senso di vuoto, la frustrazione della perdita, l'angoscia di ciò che verrà

    Autorecensione

    Scrivere romanzi è il mio mestiere. È un buon lavoro, uno di quelli che richiedono ancora una certa arte per essere fatti a modo. La mia parte di arte è quella del narratore. Non è detto che un buon narratore possa diventare anche un buon romanziere...

    Campagna di Bibbona

    Sono venuto su in una famiglia di contadini; mi hanno educato come potevano, come volevano. Compio gli anni il 1 ottobre, che ai miei tempi era il giorno di apertura della scuola e del primo maiale scannato in onore di San Remigio…

    Cuba

    Ridono i bambini per tutta Cuba. Ridono e forse sono felici. O così mi pare e non conosco la verità. Ma ridono –li vedo- e hanno mamme giovani di grande culo e grandi amorosi fianchi e padri snelli e mezzo sorridenti come veri machi...

    La famiglia umana

    Ho sentito che della gente, dei filippini, è morta sepolta sotto una valanga di spazzatura. In mezzo a quella spazzatura vivevano, con quella spazzatura si vestivano e mangiavano e giocavano. Ho sentito che della gente, dei negri di Nigeria...

    Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

    La città che sa coltivare in sé un gesto artistico mai prima compiuto, un'idea che mette in discussione quelle già stabilite, che sa ospitare la contraddizione tra il già fatto e l'immaginabile, si fa allora unica e capitale.

    Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

    L'Onu non è in grado di guarire il mondo perché non siamo capaci noi di farlo, ma una cosa sa farla: far sparire le tragedie nel grande sacco nero del tempo e cancellarle dalle prime pagine dei giornali. Almeno da quelli più letti dagli elettori.

    Maurizio Maggiani: "Amori folli 9"

    Scrivimi, o Maurizio, per air mail,/carta tua dai carnosi ozi di Cuba./Consuoni al Lider Maximo la tuba/Di un comunista dell’italian style./ Ma al modesto Tirreno invece ruba/Il dono tuo, negando oscuro il file,/anche una volta, che mi offristi; e, hai...

    Maurizio Maggiani: Un lavoro rischioso

    Nel tempo del giornalismo ridotto a fiction televisiva, riflettere sulla sua capacità di informare o ‟deformare” non è un banale esercizio di stile.

    Maurizio Maggiani: Lo sguardo di mio padre

    Ecco cos'era la pace per mio padre: un figlio che cresceva nutrendosi, conoscendo, essendo gioioso. Lui non aveva potuto, ma aveva fatto in modo che io potessi. Il suo orgoglio, il suo 25 Aprile, il suo eroismo senza gesti d'eroe.

    Maurizio Maggiani: A Gesù Bambino proposta di agenda

    Questa è la piccola preghiera a Gesù bambino che metterò sopra il piatto dei commensali che si abbofferanno alla mia mensa per la cena di Natale.

    Maurizio Maggiani: L'anno di Kant

    Il presidente Bush se deve dire qualcosa di importante si mette in divisa davanti a un'iraddidio di strumenti di distruzione. Il presidente Berlusconi si mette invece in pulloverino davanti a una libreria costruita per l'occasione.

    Maurizio Maggiani: Voglio una città pulita fuori che sia bella anche nell'anima

    Fare Genova più bella non è solo questione di nettezza urbana.

    Maurizio Maggiani: Bolletta a credito

    Questa è una piccola storia, dentro questa piccola storia ci possono stare, a disagio, milioni di cittadini.

    Maurizio Maggiani: Un buon arrosto e poco fumo così la politica è digeribile

    Ieri ho fatto un arrosto, un vero arrosto. Sto scrivendo un romanzo, da mesi, e da qualche giorno soffrivo di quello che prima o poi patiscono tutti i romanzieri, allo stesso modo i migliori come le calcine: il Grande Blocco.

    Maurizio Maggiani: Non posso dimenticare il mio debito con le donne

    Oggi il Parlamento di questo Paese si sta prendendo una rivincita che pareva impossibile contro le donne. Contro la dignità, contro l'amore, contro la libertà, contro il corpo delle donne.

    Maurizio Maggiani: Per favore urli piano

    Stanno prendendo la storia, la storia del mio paese, la mia storia, e l'hanno rivoltata, fatta a pezzi e rimessa assieme in un'abominevole ricucitura.

    Maurizio Maggiani: La politica piccola piccola

    Il già fu primo ministro di un Paese normale edizioni Mondadori, il presidente del maggiore partito dell'opposizione di sinistra ha appena additato al pubblico ludibrio le trippe dell'attuale primo ministro, la sua ingordigia di cioccolata

    Maurizio Maggiani: Questa scuola retorica genererà rivoluzionari

    Mi ricordo di quando ero ragazzino. Allora i maestri dovevano essere ricchi: potevano comprarsi l'auto a rate e andarci un mese in vacanza al mare con tutta la famiglia. Ai tempi che in casi lavorava uno solo.

    Maurizio Maggiani: Grandi speranze

    Ho viaggiato per quaranta minuti spiaccicato tra due ragazzi e la porta della latrina: li ho ascoltati per tutto il tempo parlare del loro lavoro. Lavorano in un call center, pagati in nero la miseria bastante a salire su quel treno al dì di festa.

    Maurizio Maggiani: La libertà per Sky

    State a sentire: cos'è la libertà? Da un po' di tempo in qua, da quando le cose della vita si sono fatte piuttosto complicate, è una domanda a cui ci è molto difficile rispondere in termini generali ed assoluti.

    Maurizio Maggiani: Gli uomini che non esistono

    Il treno è pieno. Pieno di popolo. C'è il popolo che andrà a fare la sua giornata di lavoro nelle Cinque Terre e c'è il popolo del mare

    Maurizio Maggiani: Milosevic, l'ex socio dell'Occidente

    Due o tre cose che ricordo della Serbia di Milosevic al tempo della Telekom, appena sette anni or sono. A beneficio degli smemorati, dei Volta & Gabbana e di chi è nato dopo di allora.

    Maurizio Maggiani: Fuori standard

    Il problema del mio paese non è il suo primo ministro, ma i milioni di milioni di persone che accettano, e gradiscono, questa normalità.

    Maurizio Maggiani: L'amore di una donna accanto a una tomba vuota

    Questa mattina una giovane donna si è alzata prima che facesse giorno, si è data coraggio ed è uscita per fare quello che doveva, quello che le spettava, quello per cui aveva già pianto tutto quello che poteva piangere.

    Maurizio Maggiani: Non metterò una pietra sulle Br

    Auspico ardentemente, civilmente, civicamente, che il sopraddetto Cesare Battisti sconti la pena per gli omicidi per cui è stato definitivamente condannato.

    Maurizio Maggiani: Ricchi e poveri

    Ho avuto il primo vero scontro con i miei genitori all'età di dieci anni: si trattava di decidere del mio futuro. Avevo appena superato, assai brillantemente, gli esami di quinta elementare.

    Maurizio Maggiani:Il vuoto e le parole

    Chi ha forza, titoli e lacrime per piangere, pianga, gli altri evitino, per rispetto, per coscienza, per dignità, di fare domande idiote, di dare lezioni stupide, e più che mai di riempire il cielo delle lacrime con la crema melmosa della retorica.

    Maurizio Maggiani: In guerra contro tutto

    À la guerre comme à la guerre.

    Maurizio Maggiani: Italiani primi in pacifismo

    In una settimana, non ho visto molti cortei, non quotidiani, non affollati come altrove nel mondo. Ma ogni giorno, in ogni ora del giorno, potevo scegliere tra una quantità impressionante di dibattiti, conferenze, seminari.

    Maurizio Maggiani: Quegli E.T. tra la folla

    No, non sono andato a Roma, sono venuto a Brescia. A Brescia direttamente da Madrid. A Madrid ero andato a trovare i miei amici, a vedere con i miei occhi come stanno, qui sono venuto per parlare della memoria agli studenti.

    Maurizio Maggiani: Il fantasma elettorale

    Secondo la crema degli inviati speciali la cosa più probabile è che l'imprendibile Bin Laden sia tenuto a bagno maria in qualche buco in attesa che si trovi un accordo circa il suo prezzo sul mercato della propaganda planetaria.

    Maurizio Maggiani: Spirito repubblicano cercasi

    Ho sentito che il compagno Tremonti in questi giorni ha lanciato nel nostro Paese l'esprit republicain e allora mi è venuta in mente la signora Marguerite.

    Maurizio Maggiani: La storia che verrà

    Oggi si è compiuto il destino dell'Iraq. Così sento dire in questo momento alla tv, la tv che avevo giurato di non accendere mai, mai più finché tutto non fosse finito.

    Don Franco

    Ciao don Franco, dove sei? Te ne sei andato da questo quartiere ospite insalutato, temo, dai più. E anche da me. Da me un po’ distratto, si sa, ma anche lontano. Lontano dalla tua chiesa don Franco, lo sai, ma non da te…

    Questa mia città

    Ci sono arrivato da transfuga in questa città: principe degli orti e dei bozzi di Val di Magra decaduto a proletario inurbato. Ricordo il trasloco, o forse ricordo il sogno di quel trasloco, perché l’immagine è come di un film di quegli anni cinquanta...

    Cristiani

    È da un bel po’ che stiamo ascoltando la crema della nostra classe dirigente, i capi politici e quelli di eminenti associazioni, sindacati e corporazioni, il collegio al completo dei conduttori televisivi e degli opinion maker...

    Cucina genovese

    Niente da dire: Genova è Superba. Nella temperie dei secoli i genovesi ci hanno lasciato più di una volta il pelo, ma il vizio, quel loro viziaccio della genovesità altéra e straffotente, quello no. Basta vedere come mangiano. E quello che mangiano…

    Maurizio Maggiani: I filosofi di governo

    Pensate di vivere in un mondo materialista, dominato cinicamente dall'ineluttabile forza delle cose? Sapete cosa vi dico? Avete capito male. Vivete in un mondo regolato dalla metafisica, dominato dai filosofi.

    Maurizio Maggiani: Il ceto medio. Noi più poveri e confusi

    L'Eurispes ci ha detto che siamo poveri, depressi e confusi. Grazie tante. Ma chi siamo e come siamo e come ci sentiamo, quanto poveri e quanto confusi e quanto depressi, forse l'Eurispes non lo sa abbastanza.

    Maurizio Maggiani: Coscienza e fede

    La coscienza è la nostra libertà interiore. Proviene dal dono tremendo del libero arbitrio. Un problema di coscienza è un problema di scelta.

    Maurizio Maggiani: Caro Sirchia, lo Stato mi tratti come fa con i tossicomani

    Come e quanto abbia fatto per la pubblica salute il ministro Sirchia potete venirlo a sapere in diversi modi.

    Maurizio Maggiani: Povero mondo in cerca di alibi al riparo delle Feste

    Ci sono posti, non leggiadri stradoni della periferia soprattutto, dove certe belle stellone comete gialle e azzurre brillano ancora nella notti di Ferragosto.

    Maurizio Maggiani: Il mio privilegio

    Oggi ho riflettuto sui miei privilegi. Mi è capitato di farlo perché mi sono svegliato all'alba.

    Maurizio Maggiani: Fra Festival di Sanremo e Parmalat, io, Grande Pollo

    Ottimismo fratelli, ancora ottimismo, mai ottimisti come in questo momento.

    Maurizio Maggiani: Gli sponsor del potere

    C'è una luce nuova che emana dalla Sinistra. Sconfitta dal destino cinico e baro, oggi, dopo un necessario periodo di sbandamento e di salutare riflessione, brandisce sicura l'arma della futura vittoria: la fiaccola splendente della cultura.

    Maurizio Maggiani: Il Male che non c'è

    L'onorevole Fini ha imparato un antico mestiere oggi tornato in gran voga: il teologo di stato. E' un sacerdote di quella nuova, raccapricciante Teologia del Male di cui si è fatto Papa il presidente George W. Bush.

    Maurizio Maggiani: Quella “M” misteriosa sui muri di Genova

    Odio le scritte e gli sfregi murali. Li odio perché odio gli slogan: uno slogan, qualunque slogan secondo me, è la forma più autoritaria, stupida e violenta per dare forma a un'idea, un potere, un prodotto.

    La statua di Gaetano Bresci

    Il padre di mio nonno è morto a Milano. Era arrivato fin là spinto dalla fame, ed è finito in pezzi, sfracellato dai colpi di cannone del generale Bava Beccaris mentre dimostrava pacificamente contro le reali tasse affamatrici…

    Caro Maggiani...

    Molti uomini mi dicono che uscire con come me non è facile, perché sono una donna troppo ‟impegnativa”. In altre parole, una di quelle cui bisogna tenere testa. Se a 40 anni sono ancora single...

    Maurizio Maggiani: Sono un ottimista

    Sono un ottimista. Ne consegue che sono un cretino. Nonostante ne abbia piena coscienza, il mio ottimismo è immarcescibile, incorruttibile, inaffondabile.

    Maurizio Maggiani: Nel mio mondo

    Ci sono momenti in cui mi chiedo se io vivo nel mondo dove pare che vivano tutti, o invece in uno tutto mio. Mi chiedo se le cose che penso e vivo nel mio abbiano senso nel mondo degli altri…

    Maurizio Maggiani: "Basta con gli scempi per quattro soldi!"

    o scrittore spezzino interviene contro il progetto di ristrutturazione del Golfo di la Spezia, criticato da ambientalisti e buona parte della città.

    Maurizio Maggiani: Jack London, Martin Eden

    Dunque una nuova riedizione del lontano romanzo di Jack London. Bene. Bene perché deve essere finita da tempo l'edizione BUR a lit 3200, che è poi quella chi io possiedo e che ho comprato nell'edicola profumeria cartoleria in un bel paese di mare...

    Inge

    Non so quanti anni abbia Inge Feltrinelli, ma so che quando la incontro vedo una ragazza. E so ancora distinguere bene una ragazza da qualsiasi altra cosa animata dell’universo...

    La più amata dai papà d’Italia

    Nintendo: la più amata dai papà d’Italia. Non che loro ci trovino il minimo gusto, ma è certificata oltre ogni ragionevole dubbio la sua posizione di benigna consolle. Adatta, sorvegliata, è la mediazione più alta tra la preoccupazione...

    Maurizio Maggiani: Miracolo al Cairo

    Vi voglio raccontare della mia settimana. E’ stata una settimana strana e difficile. La parola che mi è ronzata attorno è stata ossessivamente la parola miracolo.

    Maurizio Maggiani: Edilizia da museo

    Immagino a questo punto che Genova Capitale Europea della Cultura non avrà il prossimo anno il suo Museo del Mare.

    Caro Maggiani...

    ho 33 anni e da sei convivo con un uomo a cui voglio bene, ma non è dolce come vorrei: sono una romantica, mi piace essere riempita di coccole, tenerezze e parole suadenti. Così, tre anni fa ho iniziato a frequentare un uomo più grande di me...

    Maurizio Maggiani: La piccola meraviglia

    L’altra mattina ho visto per la prima volta una roba su cui ho inciampato almeno mille volte. L’ho finalmente vista e ho fatto un viaggio stupefacente nel tempo. Sono entrato nel museo di Scienza Naturale di via Brigate Liguria.

    Il pesto

    Mi fanno proprio ridere gli amici che se ne vengono a casa mia -che tutte le scuse sono buone per arrivarci a mezzogiorno, alla mezza le facce più nere, quando non hai cuore di buttarli fuori di casa senza avergli detto ma no ma fermati a mangiare...

    Caro Maurizio...

    l'altra sera mi sono imbambolata davanti alla televisione guardando un film che avevo già visto cinque o sei volte. Una perfetta commedia sentimentale, tema "crisi coniugale in corso", con Michelle Pfeiffer sempre un po' piagnucolante e Bruce Willis...

    Mantova

    So di un uomo -uno come me, salamandra di Riviera, cuore di pelle dura- che ha divorziato dalla sua bella, intelligente, dolce moglie mantovana pur di liberarsi, ultima ratio, dalla schiavitù dei tortelli di zucca che a ricolmi piattazzi...

    Caro Maurizio...

    a volte le donne mi lasciano perplesso. Non tutte, certo ma la maggior parte di quelle che frequento io. L’altra sera ero seduto al tavolo di un ristorante con una ragazza che sarebbe troppo definire fidanzata e troppo poco definire amica…

    Colle dell’Asékrem, Hoggar, Sahara algerino.

    Se spolpate il mondo, se gli togliete bramo a bramo la sua carne, la dolce tenera carne della madre terra, arrivate all’Hoggar, alle sue vecchie primeve ossa, lo scheletro di basalto su cui Dio o le comete o l’ineludibilità del caso...

    Maurizio Maggiani: Cattolici

    Vorrei parlare un poco con i lettori di fede cattolica che so essere molti tra gli affezionati di questo giornale. Dico ‟di fede” cattolica, non ‟di usanze” cattoliche perché mi preme parlare di cose riguardanti la coscienza...

    Maurizio Maggiani: Anarchia

    Anarchici e anarchia. Dopo decenni che non se ne sentiva più nemmeno il suono di queste parole, da un anno o poco più anarchici e anarchia si aggirano nei media come ombre inquietanti di una nuova eversione, di un terrorismo rinato...

    Guerra aerea europea

    Il mio dentista e coetaneo Palmiro è stato un pioniere della computerizzazione dell’odontoiatria. Tutt’oggi mantiene una posizione d’avanguardia, e siccome ho ancora in bocca qualcuno dei denti di mia originale dotazione…

    Breve ancorché esaustiva storia della Triglia e dei molti piaceri che ne derivano pei palati da un certo livello in su.

    Il dotto medico ippocratico Galina nelle sue "Anotationi" al "Trattato de la natura de' cibi e del bere" dell'altrettanto esimio seppur galenico Pisanelli da Prato, se ne sbotta a un certo punto con tanta folgorante dottrina...

    Maurizio Maggiani: Non si vince con le favole

    Con uno spirito profetico che solo i grandi folli e i divini comici hanno in dote, il principe De Curtis ci aveva già raccontato parecchi decenni in anticipo che avremmo eletto l’Onorevole Antonio La Trippa.

    Caracas, Venezuela

    Sono arrivato a Caracas per sbaglio, perché al cancello dei transiti del suo aeroporto avevo scioccamente rifiutato una miserabile mancia di dieci dollari a un impiegato con facoltà di timbro. Così, invece di proseguire...

    Maurizio Maggiani: Viaggio a Cuba il nocciolo della democrazia

    Ho rivisto questi giorni sui giornali la fotografia del vecchio testone del "viejo" Fidel. Guarda un po' chi si rivede, mi sono stupito, e siccome ero nel clima propizio della vacanza, mi sono lascito andare a vagheggiare ricordi.

    Il Caciucco

    Il Caciucco? Figuriamoci, come se fosse facile fare il caciucco! Intanto, quale caciucco? Quello livornese, quello viareggino, quello alla lericina, o quello genovese o sanbenedettese? E questo per semplificare

    Maurizio Maggiani: Callo da Play Station

    Mia zia Carla, più vecchia di me di sedici anni, ha portato per tutta la sua giovinezza una stimmata, nella forma di un buco, nell’unghia del pollice destro. Di questo Segno si è sempre vantata con me...

    Maurizio Maggiani: Che peccato, sulla finanza (pro)creativa io ci contavo

    Eh! 'sto governo non fa che darmi dei dispiaceri. Non che non ci provi a fare le cose per bene, anzi, tanto di cappello. Il fatto è che pensa troppo in grande stile, vola troppo alto per la meschina contingenza mondiale del momento.

    Pisa

    Pisa conta per me come un destino impossibile; è il luogo che ha raccolto in sé tutto ciò che la mia giovinezza non ha potuto essere e non ha potuto avere. Pisa è la città dell’università che non ho potuto fare, della rivoluzione che non ho saputo vincere

    Regalar libri

    Per essere sinceri, devo dire che io non sono tra quelli che regalano libri a tutto spiano. Do ancora un certo peso alle parole scritte; vivo tuttora -alla mia bell’età...

    Maurizio Maggiani: Non mi piace l'Italia fondata sul condono

    Possiedo un'azienda. La mia azienda si chiama Maurizio Maggiani e ha un solo dipendente, così come ha un solo padrone, indegnamente rappresentati ambedue nel sottoscritto.

    Maurizio Maggiani: C'era una volta la favola Italia, un paese dei balocchi che non ama i bambini

    Oggi andrò a Sestri Levante a raccontare una storia. Lo faccio da anni, è una cosa che mi piace. C'è sempre gente che mi viene a sentire, al Premio Andersen Festival come altrove, ed è un'esperienza bella e misteriosa.

    Ancora su “E.A.W. European Air War”

    Nella mente ostinata di un Wintel la seconda Guerra Mondiale non è mai finita. Anzi, è un’ossessione. È come se il profondo; non dilavabile senso di colpa della generazione che l’ha fatta senza essere riuscita ad impedirla...

    Maurizio Maggiani: Pellegrinaggio fino al seggio

    Ho appena compiuto una piccola impresa. Me ne sono venuto qui a Spezia, sono arrivato un paio d’ore fa, e sono partito da Genova solo quattro giorni fa. A piedi.

    Gentile signor Maggiani...

    sono una giovane donna di 34 anni professionalmente realizzata. A casa mia -vivo sola - va tutto bene. Con gli amici, tutto bene. Nessun trauma infantile, una bella famiglia unita ma non asfissiante...

    Cappon Magro

    Dalla tolda della nave ammiraglia cosa scrutano ansiosi nel volo incerto delle procellarie gli ammiragli della Repubblica Superba? Naturalmente l'arrivo della tempesta. E perché sorridono sotto i loro impeccabili baffi...

    Traghetto Genova-Olbia

    Sapete cos'è quella nave perché prima o poi ognuno di noi è destinato a salirci, che la passerella della carretta della Tirrenia che porta i continentali al mare dell'Isola Ichnusa è come i tre gradini di Regina Coeli…

    Libri per l’estate

    Siccome chi legge son sempre gli stessi e siccome non parrebbe che ai medesimi questo tipo si attività dello spirito arrechi un gran bene né produca all’esteriore grandi effetti, io consiglierei, almeno per l’estate, di soprassedere...

    Maurizio Maggiani: Un buon ricordo

    So cos’è l’ospedale dei bambini. Sono uno tra le molte migliaia di provinciali che le prime cose che ha saputo di Genova le ha viste da un finestrino del "15".

    Maurizio Maggiani: Lo Stato si difenda da chi osa chiedere giustizia

    Gentile Avvocato dello Stato dottor Giammario Rocchitta, leggo che lei sta valutando la possibilità di impugnare la decisione della Corte d’Appello di Genova di risarcire il signor Daniele Barillà, incarcerato ingiustamente per sette anni.

    Maurizio Maggiani: La pace riparte da quel mare di ventenni

    È domenica, è mezzogiorno; pigro, morbido meriggio a passeggio per Roma. Salgo in San Piretro in Vincoli, voglio portare la giovane donna che è con me a vedere una cosa segreta. Gliela faccio notare; lei non la vedrebbe: è troppo piccola...

    Maurizio Maggiani: Qualche domanda sui perché di una guerra

    Qualche domanda su come ve la passate in questa vigilia di guerra, su come ve la passerete durante e dopo la guerra che oggi i bookmaker danno al 97% delle probabilità. Ditemi: non vi sentite un poco a disagio, non avvertite che qualcosa non va?

    Maurizio Maggiani: Qualche domanda sui perché di una guerra

    Immagino che per qualcuno tra voi possa risultare difficile, forse anche innaturale, ma vorrei pregarvi, amici lettori, di considerarvi per qualche minuto quel genere di cittadino medio un po' astratto, un po' fittizio, così adatto alle ...

    Maurizio Maggiani: Il mio ulivo sul balcone sognando tempi migliori

    Ieri ho potato il mio ulivo. Un lavoro di mezz'ora, ma un lavoro delicato e fine. Forse è l'unico lavoro che so davvero fare con queste mie mani; un lavoro vero, non una roba astratta come scrivere...

    Maurizio Maggiani: Avezzano, Marsica, Italia

    Ad Avezzano ho visto per la prima volta la nebbia gelata. E l’ho anche toccata se è per questo; prima con il naso, naturalmente, e poi con le dita. Era proprio gelo frullato a velo. Volevo tornarmene a casa, e forse l’avrei fatto se...

    Maurizio Maggiani: Vuoi mettere la pizzeria al posto del caffè letterario?

    Hanno aperto una nuova pizzeria in centro a Genova, l'hanno aperta in piazzetta delle Erbe, una buona notizia, ottima. Di pizzerie non ce ne sarà...

    Per Slow Food. 1988

    L’ultima volta che ho mangiato qualcosa che mi ha fatto davvero bene è stato nel settanta. Allora la Veronica aveva novantatre anni e stava per morire; ma io non lo sapevo e forse nemmeno lei, e se anche lo sapeva non gliene importava niente...

    Maurizio Maggiani: Lettera al capo della polizia

    Caro De Gennaro, la sua voce renderà giustizia a Genova... se mai sarà fatto dono alla città di Genova di vederle sciogliere il suo, encomiabile, voto di riservatezza.

    Maurizio Maggiani: Il Paese ha paura ma non sa perché

    Da ieri so qualcosa di più sul mio Paese, qualcosa di eccitante ed esclusivo: so che ha le pile scariche.

    Maggiani l'anarchico racconta e spopola al Duse di Genova

    Ancora una volta, ha aperto il suo album di foto di famiglia. E lunedì sera ha radunato una folla straordinaria attorno al fuoco. Il prossimo appuntamento, 2 dicembre ore 20.30, è con gli anni cinquanta.

    Maurizio Maggiani: Peter Brueghel (il Giovane): Crocefissione

    Questa è l’immagine che prega da più di due secoli la gente nella chiesa del mio paese. Gente cattolica che prega il perdono dei suoi fratelli riformati. Ma nessuno per tutto questo tempo glielo ha mai detto...

    Maurizio Maggiani: Il pesto con i gamberi e l'antrace di Saddam

    Gentile Signor Maggiani, vorremmo proporle di scrivere per noi un brevissimo "racconto" su un piatto che è stato scelto come il piatto simbolo degli anni '90, ovvero le trenette al pesto con gamberi. Ho gentilmente declinato l’invito!

    Maurizio Maggiani: Split, Spalato, Croazia

    Sono passato da Spalato ancora una volta. Ci passavo per andare a fare i bagni tanti anni fa, ai tempi di Tito per intenderci. Poi, in questi ultimi anni, ci sono passato per andare dove c’era -o c’era appena stata- la guerra....

    Maurizio Maggiani: A ciascuno la sua Croce, ma non è un amuleto

    Sul crocifisso a scuola. Uno dei tanti dispiaceri che continuo a dare alla mia povera vecchia madre, è che non mi vede più da tempo al collo a catenina che mi ha regalato per a prima comunione.

    Maurizio Maggiani: L’8 settembre e un’Italia sempre eroicamente sbracata

    Ho confidenza con l’8 settembre sin a quando mi posso ricordare. Qualcosa di più della confidenza, in verità: per gli standard estetici, morali, politici e umani di mia madre io sono l’8 settembre.

    Maurizio Maggiani: Stocco

    Stoccafisso, stocco, stoccofisso, pesce bastone, bastone di pesce, pesce seccato sul bastone; pesce nel modo di un bastone. Viene in mente subito l'odore e con quello la penombra di certi vecchi negozi di alimentari...

    Maurizio Maggiani: Franco, ciao

    È un mio amico. Niente questioni di affinità culturali e roba del genere; neppure la stessa parrocchia, in fin dei conti. Sta di fatto che andandolo a trovare mi ci sono sempre presentato con una bottiglia di vino o due...

    Maurizio Maggiani: Ciao Zia Grazia

    C’è voluta una mezzora buona, giovedì, perché i tre becchini di Gossolengo riempissero con quella loro terra spessa della Bassa la tomba della Grazia Cherchi. Hanno fatto proprio un buon lavoro, paziente, meticoloso, faticoso...

    Maurizio Maggiani: La vita non è un film di Disney

    Pensiamo che ci siano familiari, vicini, domestici. Li chiamiamo per nome e diamo loro del tu, così simili a noi, così sorprendentemente carini carezzabili, maschere benigne di noi stessi…

    Maurizio Maggiani: Ragazzi senza capi né parole d’ordine

    Ragazzi senza bandiere e senza leader, ragazzi senza parole d’ordine e senza ricordi che possano andare più in là del 20 luglio scorso. Ragazzi che dovrebbero starsene a casa a guardare la televisione, a consumare i soldi dei nonni.

    Maurizio Maggiani: Voglio capire non celebrare

    È successo qualcosa di molto importante un anno fa a Genova tra il 18 e il 20 luglio, qualcosa che ha riguardato, modificandola, la politica, la società, la cultura, persino la vita di molte persone.

    Maurizio Maggiani: Io, il mio amico ebreo e la difficoltà di parlare di Israele

    Mi è capitata nei giorni scorsi una cosa strana e brutta, persino difficile da raccontare. Ho incontrato, dopo tanto tempo, il mio amico Augusto. Augusto è ebreo. E se questo non ha mai significato nulla, l’altro giorno ha significato qualcosa.

    Maurizio Maggiani: Contro la fame a parole

    Alla radio sta passando una pubblicità della Presidenza del consiglio. Una voce calda annuncia la riunione, al vertice FAO, dei capi di stato: hanno l’intenzione di sconfiggere la fame. L’idea è un po’ quella della pubblicità natalizia della Coca Cola.

    Maurizio Maggiani: Biasotti e Pericu ora date il meglio

    Si può rincretinire un’intera città, convincere magari un popolo intero a vivere coltivando ossessivamente le proprie paure, regredire civicamente allo stato di poppanti? Forse si può. Probabilmente sì. Certamente non qui, non in Liguria, non a Genova.

    Maurizio Maggiani: Frutti di mare

    Che mi risulti, niente, negli imperscrutati labirinti del pensiero alimentare umano, risulta più equivoco e sfuggente del rapporto tra la cultura occidentale e il mollusco, inteso per la estesa e mutevole congerie di quegli immondi animaletti...

    Maurizio Maggiani: Se gli europei votano per paura

    Ci sono un paio di cose spiacevoli da dire per un progressista, cose non facili da dirsi, ma che secondo me è bene tirare fuori dal gozzo subito, in modo da avere ancora un po’ di tempo per pensarci su davvero, e magari trovare qualche buona idea.

    Maurizio Maggiani: Pantani, mio eroe ti prego ritirati

    La prego signor Pirata, mio eroe: cambi un’ultima volta il suo destino, non muoia ai nostri occhi anche come uomo.

    Maurizio Maggiani: Questa sinistra che non governa

    E così i francesi la smetteranno di fare i furbi, les Gauloises abbasseranno la cresta e se vorranno un presidente se lo dovranno scegliere tra un nazista e un concusso di lungo pelo.

    Maurizio Maggiani: Israele. Così hanno perso la loro saggezza

    Ariel Sharon non vincerà mai la sua guerra. Fra dieci, tra venti, tra cinquant’anni, tra mille, diecimila, centomila morti, ci sarà alla fine uno stato palestinese indipendente.

    Maurizio Maggiani: Grazie davvero onorevole Banti anche a nome delle acciughe

    Oggi mi voglio rovinare, così mi espongo in una dichiarazione d’amore per un uomo politico: l’onorevole Egidio Banti. Per attenuare lo scandalo dirò che alla mia dichiarazione si associano molti milioni di acciughe che stazionano al largo di Monterosso.

    L'opinione di Maggiani: Onore a Giuliani, l’uomo che si è fatto comunità

    "L'altra notte, in diretta da casa sua, il presidente Bush si è rivolto anche a me..."

    L'opinione di Maggiani: Tante guerre ma nessuno sembra accorgersene

    Ogni tanto mi ricordo che siamo in guerra. Guerra militare, guerra ideale, guerra di civiltà contro il terrorismo. Non c’è condizione peggiore per un essere umano che vivere in tempo di guerra, eppure mi pare di non risentirne un granché.

    L'opinione di Maggiani: 11 settembre. L’inizio di una lunga agonia

    11 settembre 2001. Le sei e mezza di sera. Un testo scritto durante le ore del dramma a New York.

    Maurizio Maggiani: Università di Calabria, Arcavacata, Sila

    La Sila è come un silenzio fossile. Arcavacata è un luogo di quel silenzio. In quel luogo c’è un’università. È l'unico campus universitario italiano, che io sappia. La prima cosa che mi è parso di vedere è stata una pura astrazione...

    Maurizio Maggiani: L'ulivo

    Il tempo che la dolce e mite dea Latona seppe che avrebbe presto partorito, stava allora peregrinando per le vaste e ricche terre dell'Asia Minore. Nessuno la volle riceverla, nessuno volle accudire alle sue doglie, finché...

    Uomini e donne. Intervista a Maurizio Maggiani

    Uomini e donne. Intervista a Maurizio Maggiani

    Una donna vive sempre un minuto in più di un uomo, ha un etto, un grammo in più di forza, di coraggio e di resistenza e dunque anche di intelligenza e quindi anche di ferocia di quanto si aspetti un maschio.

    La narrazione come scelta di vita. Intervista a Maurizio Maggiani

    Io sono un autodidatta. Quello che so scrivere, se so scrivere, l'ho imparato negli anni, con le mie curiosità, con le memorie, non ho mai fatto studi regolari.

    L'amore e la lotta. Intervista a Maurizio Maggiani

    Maurizio Maggiani, nato da genitori di modesta condizione, abita a Genova e vanta un curriculum di mestieri da scrittore americano dei tempi eroici. Una vita irrequieta dunque, quasi un viaggio attraverso l'esperienza e insieme una sorta di accumulazione primitiva di storie, alla ricerca di una via di espressione. Fin da piccolo lettore onnivoro ma soprattutto famelico, se a otto anni aveva già letto l'Orlando Furioso, la Divina Commedia e una Storia d'Italia a uso divulgativo: "Tutti e tre in edizione Sonzogno, ma con bellissime illustrazioni, riassumevano l'intera biblioteca di casa mia. Non ne capivo quasi niente, però li ho letti!" Alla scrittura arriva dopo i quarant'anni, quasi per incidente; all'origine una lettera autentica ad una fidanzata che per caso è diventata un racconto, Prontuario per la donna senza cuore, risultato fra i vincitori del premio "Inedito - L'Espresso" nel 1987. Quindi i primi romanzi e il successo: "Alla fine di ogni mio romanzo, c'è il sentimento di non poter fare di meglio e quindi la disperazione della mia inadeguatezza. Scrivo quindi non tanto perché ne senta il bisogno, semmai perché ho bisogno di mantenere la famiglia. Però sento il bisogno di raccontare storie e per me il romanzo, se si crede al significato delle parole, è ancora e sempre roman, vale a dire un cantare storie di re, regine, principesse, cavalieri ed eroi. E sono proprio questi i personaggi che traggo dalla maestosità dell'inverosimiglianza quotidiana".

    Maurizio Maggiani: È stata una vertigine di affabulazione

    Chiusi in casa, chini sulla scrivania, a catturare sensazioni, emozioni, visioni. Così i lettori immaginano gli scrittori. Chi scrive, di solito, è introverso, non ama apparire in pubblico più di tanto, Italo Calvino balbettava quando doveva parlare di sé. Ma non per tutti è così: Maurizio Maggiani è un animale da palcoscenico, ha un talento naturale e un rapporto privilegiato con l'oralità. Tanti genovesi, ben cinquecento a sera, sono accorsi al Duse, per sei lunedì di seguito, a sentirlo parlare. Un successo strepitoso per uno scrittore, se si pensa che cento persone erano costrette a tornarsene a casa. E lui lì, seduto, con le bretelle sopra la camicia bianca, i pantaloni scuri, che parlava dell'anarchia, della storia del nostro paese, della sua famiglia di origine contadina. Il tutto al costo di tre euro.