Christoph Ransmayr

Christoph Ransmayr (Wels, Austria, 1954) ha studiato etnologia e filosofia a Vienna. Ha iniziato la sua vita letteraria come redattore editoriale scrivendo anche su varie riviste culturali. In seguito all'uscita del suo primo romanzo, Gli orrori dei ghiacci e delle tenebre (1984), Ransmayr fu chiamato da Hans Magnus Enzensberger a collaborare alla preparazione del libro Das Wasserzeichen der Poesie e fu proprio traducendo per quel libro un brano delle Metamorfosi che si appassionò alla figura di Ovidio. All'esilio del poeta, Ransmayr ha dedicato il suo romanzo più noto, Il mondo estremo, pubblicato da Feltrinelli in edizione riveduta nel 2003. Di Ransmayr, Feltrinelli ha inoltre edito Il morbo Kitahara (1997, che ha ottenuto il premio europeo per la letteratura ‟Aristeion 1996” e il premio Mondello; Ue, 2017)Gli orrori dei ghiacci e delle tenebre (2008), Atlante di un uomo irrequieto (2015), Cox o il corso del tempo (2018) e Il Maestro della cascata (2022).

Christoph Ransmayr
Cristoph Ransmayr finalista al Premio Bottari Lattes Grinzane

Cristoph Ransmayr finalista al Premio Bottari Lattes Grinzane

Cristoph Ransmayr con Cox o il corso del tempo è finalista al Premio Bottari Lattes Grinane 2019. La premiazione il 12 ottobre al Castello Grinzane Cavour.

A Christoph Ransmayr l'Heinrich-Böll Preis 2007

La città di Colonia premia Christoph Ransmayr in riconoscimento alla sua opera letteraria con l'Heinrich-Böll Preis. La cerimonia si terrà il 7 dicembre alle 18.30.