Roberto Rossellini

Roberto Rossellini (1906-1977), documentarista, saggista e massimo esponente del neorealismo italiano. Firma negli anni quaranta del Novecento alcuni dei più fulgidi capolavori del cinema mondiale: Roma città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1948). Dopo Europa ’51 (1950), il regista entra in contatto con gli esponenti della Nouvelle Vague francese e spinge molti di loro a passare dietro la macchina da presa. Muore a Roma nel 1977, dopo una carriera all’insegna della passione e dell’impegno per un utilizzo educativo dei mezzi di comunicazione. Per Feltrinelli “Le Nuvole”, La presa del potere da parte di Luigi XIV (2011).