Gian Antonio Stella

Gian Antonio Stella è inviato ed editorialista del “Corriere della Sera”. Tra i suoi libri Schei, L’Orda, Negri, froci, giudei & co. e i romanzi Il Maestro magro, La bambina, il pugile e il canguro, I misteri di via dell’Amorino. Insieme a Sergio Rizzo ha scritto, per Rizzoli, La Casta, La Deriva, Vandali e Licenziare i  padreterni. Con Feltrinelli ha pubblicato Tribù s.p.a. Foto di gruppo con Cavaliere bis (2005), Bolli, sempre bolli, fortissamente bolli (2014) e Se muore il Sud (con Sergio Rizzo, 2013; Premio Benedetto Croce 2014).

Gian Antonio Stella

Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli di Gian Antonio Stella

“Sarebbero uno spasso, queste leggi, se, nella loro insensatezza logorroica, non pesassero come macigni sulla nostra vita” Anziani obbligati dall’Asl a pesare i pannoloni dopo l’uso. Cassazione alle prese con processi per lo sgocciolio di una camicia o la brucatina di…

Gian Antonio Stella: Quella Camera con svista nei palazzi Marini comprati dal “sor Sergio”

Gian Antonio Stella: Quella Camera con svista nei palazzi Marini comprati dal “sor Sergio”

Averne, di inquilini come i deputati!, gongola ogni giorno che Iddio manda in terra Sergio Scarpellini, sotto l’acquazzone di monete d’oro che gli cadono sulle spalle da quando ha affittato alla Camera a un canone stupefacente i ‟palazzi Marini”.

Gian Antonio Stella: Cos’è la malagiustizia? Una spalmata di Nutella che arriva in Cassazione

Può sopravvivere un paese in cui la Corte di Cassazione a sezioni riunite è costretta a perdere tempo per decidere se è ammissibile o no il ricorso di un magistrato punito per avere imbrattato i bagni del tribunale con la Nutella?

Gian Antonio Stella: Meglio mettere bombe che sparare ai cani: parola di un giudice

Le bombe? Si possono mettere anche in un ambito di idealismo, per quanto perverso e violento. È più spregevole sparare ai cani. Lo dice una sentenza che condanna Dianese, Bettin e l'editore Feltrinelli per avere diffamato il neofascista Zorzi…

Gian Antonio Stella: Novant’anni fa la rivolta contro i rincari del pane. Un massacro dimenticato

‟Troppi rincari per il pane: sciopero”. Fa un certo leggere certi titoli d’agenzia. Proprio in questi giorni cade un anniversario sfuggito praticamente a tutti. Quello della tragica sommossa per il pane scoppiata a Torino nel 1917.

Gian Antonio Stella: L’Italia lottizzerebbe anche gli stranieri

Se qualcuno avesse da noi l’idea di Sarkozy, che oltre a Monti e Bassanini sta rastrellando esperti per il mondo senza badare al loro passaporto e alla loro tessera partitica, c’è chi farebbe subito quella domanda: ‟In quota a chi?”.

Gian Antonio Stella: Una statua come a Rio per santificare la cattiva amministrazione

Lo zio d’America Domenico Scaglione, un orfanello che dopo aver lasciato il seminario era emigrato negli Usa, ha deciso di fare un regalo a Partinico, il paesotto che gli diede i natali: un Cristo benedicente di oltre 20 metri...

Gian Antonio Stella: L’ultima frontiera dei privilegi. Un’indennità contro le tentazioni

Per evitare che un parlamentare in trasferta a Roma ceda ai pruriti e metta le corna alla moglie con una squillo, come Cosimo Mele, gli italiani si dovrebbero far carico di aumentare il suo stipendio per il ‟ricongiungimento familiare”.

Gian Antonio Stella: Pavia. Ci sono i rom e il comune abbatte la fabbrica

E se i rom avessero occupato la Chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro, il Broletto o il Ponte Coperto? Ecco cosa ti domandi, nel vedere a Pavia le macerie di quello che era uno dei monumenti di archeologia industriale più affascinanti d'Italia...

Gian Antonio Stella: “Sono affari loro”. Nessuno controlla le spese dei gruppi parlamentari

Com’è possibile che i soldi dati ai gruppi parlamentari per la loro attività istituzionale siano spesi senza dover rendere conto a nessuno. Sono o non sono soldi pubblici?

Gian Antonio Stella: “Pannoloni”, “mummie”: i giorni degli insulti sull'età

Rita Levi Montalcini non capisce un fico secco di politica? Può darsi. Ed è del tutto legittimo, per la destra, attaccarla a causa del suo appoggio al governo Prodi. Ma è giusto sputarle in faccia come un insulto d’essere ‟vecchia”?

Gian Antonio Stella: Il discorso di Veltroni. Il nuovo puzzle delle citazioni

Walter lancia la formula ‟di tutto un po’ ” E con gli elogi avverte i ‟duri” e la sinistra. Il sindaco-leader ricorda De Gasperi e Olof Palme. L’inchino a Biagi e D’Antona.

Gian Antonio Stella: Il tribunale dove i magistrati fanno solo 6 udienze l'anno

Sei udienze in un anno. Una e mezzo ciascuno. Vita durissima, per i quattro magistrati della Procura Generale Militare presso la Cassazione: gennaio è lungo lungo, febbraio non scorre mai, marzo è interminabile, aprile una malinconia...

Gian Antonio Stella: Voti e Cassonetti

Non c’è cosa che puzzi di politica, scusate il bisticcio di parole, quanto l’immondizia partenopea. Un’emergenza costata fino ad oggi 1.825.000 euro.

Gian Antonio Stella: Le donne di Sarkozy e l’ipocrisia degli italiani

Dalla Francia alla Liberia, s’impongono capi di Stato o leader della diplomazia al femminile. Da noi solo 6 ‟ministre”, e non di primo piano. Molte le promesse, ma sulla parità siamo in coda all’Europa.

Gian Antonio Stella: Da Roma a Dakar. Un nuovo rally? Sì, della monnezza

Il ‟mal d’Africa” può lasciarsi dietro qualcosa di più che una struggente nostalgia. Ne sa qualcosa l’Ama, l’azienda che si occupa della raccolta della ‟monnezza” romana…

Gian Antonio Stella: Nasce il Pd. E il “popolo rosso” accettò il Cavaliere

Congresso Ds. Nasce il Partito democratico e la sinistra accetta Berlusconi. Per la prima volta dopo molti anni il leader di Forza Italia non solo non ha preso fischi, ma ha incassato addirittura qualche applauso.

Gian Antonio Stella: Baby pensioni nelle Forze armate. Inchiesta sullo scandalo dei certificati

Spacciare droga non è incompatibile con l’assenza dal lavoro per malattia. Lo dice una sentenza d’assoluzione (assoluzione!) di un maresciallo dell’esercito che, mentre figurava agonizzante nel suo letto di dolore, vendeva eroina ai tossici.

Gian Antonio Stella: La carica dei malati immaginari

C'è qualcuno disposto a scommettere una nocciolina sulla ricetta del presidente degli Ordini dei Medici Amedeo Bianco e dei sindacati, che hanno suggerito di delegare al ‟paziente” l'autocertificazione della propria malattia per i primi tre giorni?

Gian Antonio Stella: Il triste futuro di Venezia, una Disneyland dell’arte senza neanche un bambino

Pochi putei, campi sensa un sogo / ‘na cità che xe ‘na casa de riposo”, cantavano i Pitura Freska in ‟Venessia in afito” già nel ‘93. E così è Venezia: pochi bambini, campi senza un gioco, una città che è sempre più un ospizio….

Gian Antonio Stella: Potenza, la fabbrica mai aperta e l’ira dei cinesi contro gli “operari”

Sciopero? I compagni cinesi non riescono a capire perché i dipendenti italiani siano in agitazione. Costruita per il rilancio dopo il terremoto in Irpinia, la ‟Siloro” ha assorbito per vent’anni finanziamenti senza mai produrre una collanina.

Gian Antonio Stella: Il “re del Portogallo” finisce in manette. Per truffa

Vuoi diventare nobile? 5.000 euro. Il siculo-veneto Rosario Poidimani, autoproclamatosi sovrano, vendeva titoli nobiliari falsi. Prima di essere arrestato per truffa aveva già avuto più guai giudiziari dei titoli nobiliari che si è auto appiccicato...

Gian Antonio Stella: Quei Liberisti anti Liberalizzazioni

Ammesso il pieno diritto di ciascuno di essere contrario alle rotture di vecchi equilibri corporativi, possono esserlo dei liberisti? Perché questo dicono di essere, da anni, a destra.

Gian Antonio Stella: Crisi di governo. Voltagabbana tra fiori e letame

Carrettate di letame, carrettate di fiori. Le reazioni alla scelta di Follini di passare al centrosinistra sono documenti storici straordinari. Perché mostrano come la politica italiana sia vissuta ormai, salvo eccezioni, come una guerra per bande.

Gian Antonio Stella: Il fattore “C” è svanito nel giorno della sfida

Dal thriller delle elezioni alla via crucis in parlamento. I nove mesi del Professore tra dichiarazioni ottimistiche e sorrisi ostentati...

Gian Antonio Stella: Ambiente in Calabria, il gioco degli 864 milioni

Credevano di giocare coi soldi finti del Monopoli, al Commissariato per l’Emergenza Ambientale in Calabria. Scrivevano su un foglietto: entrate. Su un altro: uscite. Fine. Hanno speso così, in otto anni, 864 milioni di euro.

Gian Antonio Stella: Tonino Matarrese e l'abitudine di rimangiarsi tutto

È difficile negare che il commento di Matarrese al dibattito sul ‟cosa fare” dopo l’uccisione di Filippo Raciti grondasse di un’insofferenza da lasciar basiti. Inoltre, qualche ora dopo, ha osato dire che non si era mai espresso con quei toni.

Gian Antonio Stella: Conquiste, gaffes e battute del Cavaliere sciupafemmine

Con la lettera di scuse a Veronica, accompagnata probabilmente da un container di rose rosse, Silvio Berlusconi entra di diritto tra i protagonisti dei grandi fogliettoni planetari.

Gian Antonio Stella: Ronde anti-crimine che passione. Anche senza criminali

Decisi a provarle tutte per riguadagnare un angolino dopo il naufragio elettorale che li ha visti via via inabissarsi all'1,41%, i leghisti hanno deciso di lanciare le ronde anti-crimine, dopo quelle in Veneto, anche nella città giuliana.

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: La hit parade dei fannulloni

È un’impresa, da noi, liberarsi di un dipendente pubblico. Un’impresa spostarlo. Il più spiritoso fu Vittorio Sgarbi, all’epoca alla soprintendenza di Venezia: ‟Ammetto d’essere stato fisicamente assente, ma sempre intellettualmente presente”.

Gian Antonio Stella: Il Vesuvio si risveglierà. E alle case sotto il cratere ci pensa San Gennaro

Ricordate il progetto ‟Vesuvia”, che si era posto l’ambizioso obiettivo di convincere la gente ad andarsene dalla pericolosissima ‟zona rossa” sotto il Vesuvio regalando a ogni 30 mila euro come contributo all’acquisto di una casa da un’altra parte?

Gian Antonio Stella: Veneto. L’invettiva anti-vescovi di Galan

Basta prediche o la Regione taglierà sulle ‟emergenze” che stanno a cuore alla Chiesa. Giancarlo Galan ha risposto così ai vescovi veneti che gli rinfacciavano scandalizzati d’avere stanziato 436.800 euro più Iva per prendere 13 auto blu extra-lusso.

Gian Antonio Stella: Soldi a ping pong, scacchi e sagra del porcino. È il Natale delle Regioni

Un giorno o l’altro Babbo Natale dovrebbe arrabbiarsi: ogni volta, appena si addobba l’albero con le luci e le palline, c’è chi si fa i regali da solo. A prescindere dal fatto di esserseli o meno meritati. Come è accaduto in alcune regioni italiane.

Gian Antonio Stella: Un regalo gradito: il ritorno del “nostro” Antonio Martino

La vittoria di Prodi almeno un regalo lo ha fatto a tutti noi: ci ha restituito il ‟nostro” Antonio Martino. Non quello ingessato negli abiti scuri di ministro della Difesa, ma quello polemico e caustico che sventagliava battute irresistibili.

Gian Antonio Stella: Il Nordest veloce ha il tribunale e i processi più lenti

Provateci voi, ad affrontare le artigliate della tigre cinese e la concorrenza internazionale avendo la palla al piede di un tribunale dai ritmi levantini. A Vicenza dicono che non ce la fanno più. E un gruppo di avvocati ha presentato un’istanza choc.

Gian Antonio Stella: Se la Regione finanzia i giudici che la controllano

Può un giudice con una mano prender soldi dalla Regione e con l’altra firmare serene sentenze su quella stessa Regione? È ciò che si chiedono a Catanzaro, dove su un pezzo della magistratura locale soffia ancora aria di tempesta.

Gian Antonio Stella: Dipendenti corrotti. Via dal lavoro solo due su 100

Abbiano l’onestà di dirlo: non vogliono licenziare nessuno, neanche i mascalzoni arrestati con la bustarella in mano. Appioppare una condanna per corruzione a più di due anni di carcere, oggi, è pressoché impossibile.

Gian Antonio Stella: Pecunia non olet. E la ex vandeana Irene difende Lele Mora

La metamorfosi di Irene Pivetti: da ‟grande” statista con la ‟croce della Vandea” a estremo baluardo in difesa dell’impresario Lele Mora, coinvolto nell’inchiesta di John Woodcock.

Gian Antonio Stella: In Sicilia non ci sono più gli invalidi di una volta: adesso tocca ai politici

Tre esponenti del centrodestra e uno del centrosinistra assunti dalla Crias (la Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane sicule, benedicente braccio finanziario della Regione) in ‟quota disabili”.

Gian Antonio Stella: Agazio, gli ospedali e quel record di politici inquisiti

Calabria. Sul tavolo c’è una torta enorme di soldi europei: in tutto, negli anni, 7 miliardi di euro. Chi le taglia, le fette?

Gian Antonio Stella: Dalla Balena alle Sardine. I mille partitini eredi (presunti) della Dc

Par di risentire Paolo Cirino Pomicino quando rivelava il trucco della Dc: ‟Non ti piace Gava? C’è De Mita. Non ti piace De Mita? C’è Forlani. Non ti piace Forlani? C’è Andreotti...”. A ciascuno la sua Balena Bianca. O almeno la sua Sardina Bianca.

Gian Antonio Stella: Così Bondi usò il corteo per schiaffeggiare Pierferdy

In piazza contro i bolscevichi! In piazza contro Casini! Lo scrive Sandro Bondi in un dispaccio che incita i parlamentari, i consiglieri e gli assessori regionali a dare l’anima perché la manifestazione a Roma del 2 dicembre sia trionfale…

Gian Antonio Stella: Napoli “irrecuperabile”? Chiedetelo a Leopardi e a papa Clemente XII

Due secoli fa a Roma e a Bologna si uccideva di più. E la città campana ha vissuto tempi peggiori.

Gian Antonio Stella: Piantiamola con la privacy

Strano Paese, il nostro. Di qua ci sono leggi che molti italiani ignorano, dall’evasione fino al Codice della strada. Di là la legge sulla privacy che vede schiere di petulanti sacerdoti impuntarsi su applicazioni così rigide da ridicolizzarla.

Gian Antonio Stella: I dirigenti pubblici? Tutti assi, da pagare al massimo

Su con la vita: siamo nelle mani di fuoriclasse. Lo dicono le pagelle dei massimi dirigenti ministeriali: su 3.769 altissimi funzionari delegati a far funzionare la macchina statale, non c’è un solo ronzino, un somaro, un brocco. Tutti campioni.

Gian Antonio Stella: La claque italiana di Hugo Chávez, caudillo caraibico e icona anti-Usa

L’Italia si è astenuta sul no americano all’ingresso di Hugo Chávez nel Consiglio di sicurezza dell’Onu, principalmente per rispetto al milione di italiani che vivono in Venezuela...

Gian Antonio Stella: “Giornali nemici”. E Romano scoprì la sindrome di Silvio

Se gli pagassero il copyright, Calimero non andrebbe più ramingo col fagottino sulle spalle. Dopo Berlusconi, anche Prodi ha ripreso a fare il verso alla lagna del pulcino: ‟Uffa, ce l’hanno tutti con me...” Tutti chi? I giornali e i giornalisti.

Gian Antonio Stella: Il Mahatma Bondi e il digiuno per Retequattro

Sandro Bondi, il coordinatore di FI, fedelissimo di Berlusconi, si prepara allo sciopero contro la riforma tv che costringerebbe l’emittente mediaset a trasmettere solo sul digitale terrestre.

Gian Antonio Stella: Il governo “taglia” i bocciati. “Così risparmiamo sui professori”

‟Riducendo del 10% i ripetenti dal 2008 avremo 56 milioni di euro in più. ” Ma negli ultimi anni è già record ‟positivo”: solo il 3% di respinti.

Gian Antonio Stella: Con le nuove tasse anche i ricchi piangono. Ma i nababbi no

‟Non voglio tornare a una sinistra rozzamente egualitaria”, dice Massimo D’Alema. E bolla i manifesti di Rifondazione con lo yacht e lo slogan ‟anche i ricchi piangano” come ‟una stupidaggine e un’indecenza”….

Gian Antonio Stella: Rivolta in Senato. L’elmetto biondo del berluscong

L’aveva giurato: ‟Palazzo Madama sarà il Vietnam della sinistra! Viva i berluscong!”. Detto fatto, il senatore azzurro Lucio ‟Ho-Chi” Malan si è messo l’elmetto come fosse sul Mekong. E si è asserragliato sui banchi del Senato.

Gian Antonio Stella: Un ticket sullo Stretto. Ma sindaco ed esattore sono la stessa persona

Il conflitto d’interessi? ‟Supponiamo che il sindaco d’una grande città attui una politica di depurazione dell’aria. Se respira meglio anche lui, non c’è conflitto d’interessi”. Lo diceva il ministro berlusconiano Antonio Marzano…

Gian Antonio Stella: Quant’è difficile dimettersi in Italia

Non c’è forse Paese, nell’orbe terracqueo, dove sia più difficile dare le dimissioni. Al punto che Dino Zoff, una volta, si permise un filo di ironia: ‟Gli unici che si dimettono, da noi, sono gli allenatori”.

Gian Antonio Stella: Avvocati, l’Ordine vuole punire chi si fa pubblicità

‟Non dite a mia madre che faccio il giornalista, mi crede pianista in un bordello”, dice una vecchia battutaccia attribuita (a torto, pare) a Mark Twain. Il Consiglio nazionale forense, invece, non scherza affatto…

Gian Antonio Stella: Mille verso Pechino. I brutti ricordi

Alla ‟conquista della Cina” parteciperanno con i rappresentanti del governo, dell’Abi, della Confindustria e dell’Ice, 700 imprese, 26 associazioni imprenditoriali, 12 regioni e 20 istituti bancari.

Gian Antonio Stella: Corsa (insensata) alla pensione in una società di centenari

Chi va in pensione a 58 anni con 35 di contributi, può aspettarsi di vivere altri 25 anni abbondanti. Solo in parte coperti da versamenti, eppure in molti fanno finta di niente.

Gian Antonio Stella: La Lega rompe la tregua di Teano, torna il Sud “pistola e spaghetti”

Svolta Lumbard: campagna contro i meridionali sulla Padania: ‟incompetenti”, ‟ladri” e ‟tifosi dei clan”.

Gian Antonio Stella: Dietrofront. Per il Libano il Polo scopre “se” e “ma”

Ve li ricordate, i severi e prudenti censori di oggi, nelle settimane in cui il governo della Cdl decise di schierarsi ‟senza se e senza ma” per la guerra preventiva americana decisa da George W. Bush?

Gian Antonio Stella: Politica. L’ultima sfida dell’Unione Stakanovisti contro “slow”

Antonio Di Pietro, insediatosi ai Lavori Pubblici, si fece mettere un divano-letto in ufficio. Pannella teorizzò per primo ‟l’impegno autogrill”: non vado in vacanze da anni e dormo come i gatti.

Gian Antonio Stella: Droga, la commissione degli esperti a senso unico

Quasi tutto proibizionista e targato An il comitato che stabilirà il confine tra consumo e spaccio.

Gian Antonio Stella: “È tutto un complotto”, e i peones della Camera si scoprirono pallonari

La possibile retrocessione del Milan in serie B ha portato a una dura reazione da parte dei deputati della Casa delle libertà, e in particolare dei forzisti, che hanno dimostrato un’‟improvvisa” competenza pallonara.

Gian Antonio Stella: Governo a quota 102. Record delle poltrone battuto

Con la nomina di 3 nuovi sottosegretari, Romano Prodi ha superato l’”Andreotti VII” e i dicasteri di Berlusconi, arrivando, lui compreso, a quota 102 poltrone, sofà e sgabelli ministeriali. Un vero record.

Gian Antonio Stella: La trincea di Totò Cuffaro. “Ho baciato metà degli elettori”

Mentre l’onda di rigetto invocata da Berlusconi per spazzare via il ‟governo rosso” si spegneva molle e umiliata a Torino, a Roma e Napoli, l’unico che si ergeva placido a difesa della trincea che gli era stata affidata era lui, Salvatore Cuffaro.

Gian Antonio Stella: Napoli. Cinque cene al giorno per Franco “24milabaci”. Così l’uomo di Silvio insidia il regno di Rosetta

Vada come vada, riesca o no a strappare Napoli alla "Zia della Patria" Rosa Russo Iervolino e alle sinistre, Franco Malvano una cosa avrà guadagnato da questa campagna elettorale tra l’assai espansiva plebe partenopea: qualche chilo…

Gian Antonio Stella: E tutti tacquero (per cinque minuti)

È una settimana che i ministri ‟coesi” del governo ‟coeso” frutto della maggioranza ‟coesa”, per usare la parola più abusata di questa primavera, se ne vanno ognuno per conto proprio.

Gian Antonio Stella: Epopea tragicomica dei Poteri Forti

Sia lodata Vanna Marchi. Che si è meritata tutti i dieci anni di galera per aver fatto i miliardi col sale grosso e i sassi di fiume rifilati ai citrulli ma almeno non ha tirato in ballo i poteri forti. L’ultimo a farlo è stato Luciano Moggi.

Gian Antonio Stella: Anche la Lega tra gli orfani di Massimo. “Silvio ci avrebbe soltanto guadagnato”

D’Alema lo l’avrei votato volentieri”, concede il forzista Donato Bruno, ‟Così no, però. Impossibile”. E spiega: ‟Sa perché è naufragata la candidatura? Troppi sorrisi. Giuliano Ferrara, Marcello Dell’Utri, Fedele Confalonieri, Vittorio Feltri... Troppi.

Gian Antonio Stella: Giorgio, il “Principe rosso” che violò il tabù del Viminale

‟Giorgio ‘o chiatto” sarebbe proprio contento di ‟Giorgio ‘o sicco”. Li chiamavano così i compagni. Il grasso, cioè Amendola, era fin da ragazzo il leader ma anche Napolitano, lo smilzo che gli faceva da spalla, prometteva bene…

Gian Antonio Stella: Amministrative di Trieste. Dipiazza salvato dalle canzoni del premier

‟Elezioni falsate! Bisogna rivotare!”. Manco il tempo di finire di contare le schede e anche sulle comunali di Trieste. Colmo dei colmi: a minacciare sfracelli, a nome della sua mini-Dc, è Gianfranco Rotondi.

Gian Antonio Stella: Trieste, sfida nel segno di Berlusconi tra il sindaco “gaffeur” e l’erede di Illy

Amministrative di Trieste. Dipiazza (Cdl): figuracce? Sono spontaneo. Da imprenditore ho cambiato la città. Rosato (Unione) ha pubblicato un opuscolo sulla sua vita con foto e cruciverba

Gian Antonio Stella: “Golpe”. “Vittoria netta”. Quei poli incapaci di saper perdere (e vincere)

Nella scia del Cavaliere che aveva attaccato tuonando che il risultato elettorale aveva ‟molti, molti, troppi lati oscuri” e il voto degli italiani all’estero ‟potrebbe non essere un voto valido”, sta venendo giù di tutto.

Gian Antonio Stella: Mastella scrive a Ruini. "Radio Maria contro di me"

Il leader dell’Udeur ha detto al presidente della Cei: sorpreso per quello che è stato detto per indirizzare il voto dei cattolici. Camillo Ruini ha ripetuto di aver raccomandato a tutti di non schierarsi in occasione delle elezioni.

Gian Antonio Stella: Grande rimonta di Berlusconi. Poi l'Ulivo in festa nella notte

Oddio, la Florida! Alle tre di notte, sull'Italia in piedi davanti alla tv e in piazza Santi Apostoli, dove Prodi sta finalmente annunciando al popolo ulivista dopo 12 ore di attesa che la tormentatissima vittoria alla Camera, si profila un'ombra.

Gian Antonio Stella: Elezioni 2006. Slalom tra Gazze e Qui, Quo, Qua

Dalla A dell’armatore Attanasio alla G delle gazze ammaestrate, da ‟Qui, Quo, Qua” spiati nel Laziogate fino alla Z di Zapatero e alla X del temuto pareggio. Ecco l’alfabeto delle elezioni.

Gian Antonio Stella: L'ambrosia del Cavaliere

Afflosciato l'effetto Ici con la battuta sui ‟coglioni” di sinistra, Berlusconi ha preso ieri un nuovo impegno col popolo: chi vota Silvio campa cent'anni.

Gian Antonio Stella: Silvio, l'“adorabile gaffeur”

Dal ‟kapò” al tedesco Martin Schulz al ‟calcio in culo” promesso a Montanelli, fino ai ‟coglioni” che votano a sinistra, un percorso tra le affermazioni e le smentite del Cavaliere.

Gian Antonio Stella: “Offesa al pudore”: incriminati i manifesti con gli amici gay

Torna alla ribalta Carlo Lasperanza, il discusso pm del caso Marta Russo, e mette sotto accusa le foto pubblicitarie di Oliviero Toscani.

Gian Antonio Stella: Il ritorno di Tarzan-Scotti. “Terzo Polo, gente perbene”

‟Dicevo a Forlani: qui casca tutto. Sbuffava: "Esagerato!" Anche Craxi mi diceva così: "Esagerato!" E invece...”. Invece, sospira sbocconcellando distratto del branzino crudo, aveva ragione lui. Gliel’ha riconosciuto anche Francesco Cossiga…

Gian Antonio Stella: Il rag. Matteoli laureato dal suo consulente

L’ateneo di Perugia conferisce il titolo ad honorem al ministro dell’Ambiente. Le motivazioni del preside: ‟Ha aiutato la nostra università”. Il professore promotore della cerimonia è il direttore del Centro ricerca biomasse voluto da Matteoli.

Gian Antonio Stella: Giovanardi contro l’Olanda, un caso di Stato

Il ministro lancia accuse di nazismo per la legge olandese sull’eutanasia: convocato l’ambasciatore italiano.

Gian Antonio Stella: Berlusconi-Prodi: La Grande Avversione nella sfida a cronometro

Sorrisi forzati di Berlusconi, bonomia con gli artigli di Prodi. Una sola idea in comune per i duellanti: guai ai pessimisti.

Gian Antonio Stella: Storace. La caduta di Epurator

La caduta di Epurator, che per la Regione rinunciò alle battute. Amante delle frasi a effetto (‟Il cazzotto aiuta l’idea”), fu bacchettato da una nobile ‟nera”: caro, sei troppo moderato.

Gian Antonio Stella: Vittorio alla fine si alleò con il nemico

Alleato con il suo nemico: Cecchi Gori riparte da Silvio. Gli disse: come Napoleone finirai a Sant’Elena. Ora gli ha scritto un biglietto per fare pace.

Gian Antonio Stella: Le mille sparate del padano più fedele al Senatur

‟Non leggo le cose sui nostri giornali, figuriamoci le cose saudite”. È in questa frase buttata lì su ‟Libero”, la sostanza politica di Roberto Calderoli che da anni espelle tutte le cose che gli passano per la testa, a dispetto dei ruoli via via assunti.

Gian Antonio Stella: E Silvio insegue il record di Fidel

Fosse un cubista da reality, un conduttore scarso o un presentatore di quiz, il politico Berlusconi prenderebbe dal Berlusconi padrone di Mediaset una lavata di capelli…

Gian Antonio Stella: “Dodici anni per un fallimento? Giusti”. Condannati gli operai

Un pernacchio. Ecco la risposta della Cassazione agli operai che chiedevano un risarcimento per i tempi biblici del fallimento della fabbrica in cui lavoravano. Non solo si sono visti dare torto, ma sono stati condannati a pagare 126 mila euro di spese.

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Il miracolo di Siracusa: cure private, soldi pubblici. In poco tempo moltiplicato il fatturato delle cliniche. E nelle società che le gestiscono spuntano i politici.

Gian Antonio Stella: La cacciata di Eva. Io, violentata politicamente

‟Mi hanno politicamente stuprata”. Non poteva scegliere parole più ustionanti, Eva Catizone, per marcare la sua cacciata. Decisa tra i veleni proprio da quella sinistra che aveva salutato la sua elezione a sindaco di Cosenza come un evento storico.

Gian Antonio Stella: E Calderoli tuonò da macho

"Assurde pretese di privilegi dei culattoni". E’ fedele alla fama di britannica sobrietà, il ministro Roberto Calderoli, che ha bollato così le richieste d’una legge per le coppie di fatto, omosessuali comprese, partite dalla manifestazione di Roma.

Gian Antonio Stella: E l’“innamorato di Berlusconi” cambiò casacca

‟Qui stanno trattando tutti, perfino quelli di An. Ma spero di fare eleggere Silvio alle Politiche”. Pippo Capurro, il consigliere più votato di Forza Italia è passato alla Margherita. A sostegno del sindaco unionista.

Gian Antonio Stella: Adamo sfiducia Eva. Dopo l’amore i veleni sugli appalti

Che la storia di Adamo ed Eva finisse con una mozione di sfiducia pareva impossibile perfino in Italia. Ma a Cosenza così sta andando: la sindaca Eva Catizone bocciata dai Ds guidati da un segretario, Adamo, con cui ha avuto un figlio.

Gian Antonio Stella: Aida, Anna e le altre. Silvio premier playboy

Il premier Silvio Berlusconi lancia la strategia ‟rosa”: baci, regali e complimenti a bellissime, casalinghe e ministri. E poi, per fare amicizia con Hugo Chávez, chiama Aida Yespica e gli allunga il cellulare.

Gian Antonio Stella: I libri scolastici in conflitto d’interessi

Il conflitto d’interessi di Berlusconi coinvolge anche i libri scolastici, grazie al regalo confezionato per il premier da Letizia Moratti e dalle Poste Italiane.

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Le strane spese della Sogin. Dalle scorie ai libri di Dell'Utri

Cos’hanno in comune l’energia atomica e i libri usati? Nulla, direte voi. Non è esatto: hanno in comune la Sogin, delegata a smaltire le scorie italiane e a finanziare la Fiera del libro usato organizzata da Dell’Utri.