Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

03 Giugno 2004
Dal NASP, nucleo anti-sofisticazioni propagandistiche. A tutte le questure e i cittadini. E' stata appurata l'esistenza di una vasta operazione truffaldina e terroristica che potrebbe coinvolgere milioni di potenziali vittime.
Un sedicente statista, che millanta di rappresentare tutti gli italiani, ha inviato a mezzo posta quindici milioni di depliant pubblicitari che stanno sommergendo le cassette postali del paese.
Avvertiamo che detto personaggio, il mago Sil-Sil, è coinvolto in diversi episodi giudiziari, è iscritto alla setta esoterico-golpista detta P2 e non ha mai spiegato da dove venga la sua smisurata ricchezza.
E' inoltre proprietario di diversi lussuosi studi magici in varie città italiane, ridicoli antri dove si adorano teschi, compassi, ritratti di Mussolini e di Ceausescu.
Il mago Sil-Sil è da anni tristemente noto per la sua attività di imbonitore e bugiardo. Con false promesse di posti di lavoro, ricchezze immediate e sparizioni di tasse, ha già abbindolato milioni di clienti. Ha numerosi spazi televisivi, che vanno da una a ventiquattro ore, su vari canali, e non mette mai il sottotitolo ‟messaggio pubblicitario”, a riprova della sua malafede.
Il mago Sil-Sil invierà queste lettere con grande dispendio di danaro che recupererà poi con salassi ai cittadini e leggi ad personam. Ma stavolta egli si è spinto oltre le promesse truffaldine, mettendo in atto un piano ben più subdolo.
Si avvisano infatti i cittadini che queste lettere sono estremamente pericolose per i seguenti motivi:

1. Metà delle copie contengono un microscopico chip collegato alla centrale computerizzata del mago Sil-Sil, situata in un falso Partenone sulle coste della Sardegna. Mediante questo chip, il mago Sil-Sil può prosciugare il vostro conto corrente, infettarvi il computer, intercettare le telefonate e tentare brogli elettorali.

2. Alcune lettere contengono un pericoloso virus, il mendacius nanus, assai aggressivo. Basta toccare la busta ed entro poche ore si rischiano danni irreparabili alla salute: perdita di altezza fino a ventisei centimetri, delirio di onnipotenza, sindrome persecutoria, avidità sfrenata e lingocalceismo, ovverossia tendenza a leccare le scarpe ai passanti (sindrome di Alberoni-Fede).

3. Altre lettere, essendo il mittente un noto menagramo, possono portare fino a dieci anni di sfiga, e non si può chiedere la proscrizione dei termini, né di spostare la sfiga a Brescia.

4. Alcune lettere contengono una falsa ricevuta con cui si diventa azionisti di un fantomatico ponte sopra il mare lungo quattro chilometri.

5. Altre contengono una cimice elettronica, altri una normale cimice bottarina in grado di impestarvi tutta la casa.

6. Molte lettere sono dotate del Gnaf, un meccanismo inglobatorio a distanza. Possono aprirsi e ingoiare altre buste contenenti le vostre pensioni o i vostri assegni, dopodiché tornano al mittente.

7. Alcune, in numero fortunatamente limitato, contengono reliquie di pelle del mago, e precisamente tagliatelle di cute rimaste dall'ultimo lifting.

Tutte le lettere quindi, sotto l'aspetto patinato, contengono una fregatura, come la maggior parte della attività del mago Sil-Sil.
Chiunque riceva una lettera di questo tipo la bruci subito, o la restituisca al postino dopo essersi accertato che non sia comunista, oppure la esorcizzi con la pratica detta della mundatio natium, che chiunque può facilmente svolgere nel bagno della propria abitazione.
Ma soprattutto la vittima vada subito in questura, dai vigili o dal proprio parroco e denunci di aver ricevuto la lettera, e parimenti denunci il mittente per sabotaggio di servizio postale, sperpero di pubblico danaro, violazione delle leggi elettorali e della decenza propagandistica, contagio dell'igiene pubblica, invasione della privacy e diffusione di notizie false a tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico.
Non preoccupatevi, tanto il processo lo schiverà. E non tacciateci di allarmismo. Abbiamo controllato queste notizie insieme all'intelligence americana e italiana, e si sa che quando queste strutture spargono la notizia di un pericolo o di un attentato, la disgrazia avviene. A costo di far loro tutto il lavoro.
In quanto al NASP, fidatevi di noi. Da anni il nostro nucleo operativo combatte le balle i falsi allarmi e i depistaggi con le stesse armi, cioè con balle evidenti e non nascoste, anche se non diffuse in quindici milioni di copie. Attenti: nessun pataccaro uguaglia il sedicente mago Sil-Sil. Ma non contate sul fatto che il suo astro sta declinando. Questo non è l'ultimo atto della sua paranoia, può fare di peggio.

Stefano Benni

Stefano Benni è nato a Bologna nel 1947. Con Feltrinelli ha pubblicato: Prima o poi l’amore arriva (1981), Terra! (1983), Stranalandia, con disegni di Pirro Cuniberti (1984), Comici spaventati guerrieri …