Michele Serra: Dieci, cento, mille sottosegretari

20 Giugno 2006
Il governo Prodi intende affrontare con fermezza la questione del numero eccessivo di sottosegretari. Per studiare il problema, verrà nominato un nuovo sottosegretario, con la mansione di sottosegretario ai sottosegretariati. Avrà l'incarico di censire tutti i sottosegretari, il cui numero è ancora incerto perché alcune nomine sono state effettuate con l'autocertificazione. Ad esempio, si sono dichiarati autonomamente sottosegretari, con certificazione in carta semplice, Iatamone dell'Udeur, Minchiolini della Margherita e le gemelle Fischioni, soprannominate il duo Logaritmo perché hanno potuto entrare in Parlamento solo moltiplicando per 3,14 i voti della Lega Prealpina Proletaria, una piccola lista presente solo nel Comune di Fischiago (Varese) che con i suoi 24 voti è decisiva per il futuro dell'Unione. Le Fischioni di Fischiago sono un caso limite, e comunque allietano i lavori parlamentari suonando la fisarmonica nella buvette. Ma in molti altri casi, non è facile capire in rappresentanza di chi, e addirittura di che cosa, alcuni parlamentari sono entrati a far parte del governo. Vediamo i casi più controversi.

Mirko Galbusera
Socialista, della lista di Groucho Craxi (un lontano parente che, per emulazione, ha fondato anche lui un partito socialista), Galbusera è figlio di un martire di Tangentopoli: suo padre, usciere al Tribunale di Milano, morì di ernia cercando di trasportare i faldoni da un ufficio all'altro. È sottosegretario alla Sanità ma finora è stato impossibile comunicarglielo perché non sa nemmeno di essere stato eletto deputato, anzi non sapeva neanche di essere candidato alle elezioni, e sta pescando trote in Moldavia con il telefonino scarico.

Mimì Uarruso
Leader dei no global di Mola di Bari, eletto con Rifondazione, è entrato in Parlamento due giorni prima dell'apertura sfondando le transenne. Poi ha divorato, ancora surgelati, 20 chili di gamberetti custoditi nella mensa di Montecitorio e si è addormentato sul bancone della presidenza della Camera ascoltando Caparezza con l'iPod e battendo il ritmo con il campanello. È sottosegretario all'Educazione Civica, un nuovo dipartimento del ministero dell'Istruzione. Il 'Corriere della Sera' lo intervista ogni giorno, su ogni argomento, potendo contare sul numero inesauribile di cazzate che Uarruso riesce a confezionare, soprattutto quando non capisce la domanda, cioè quasi sempre.

Fiora Funghetti
Parlamentare dei Verdi. Ha studiato a lungo l'impatto ambientale dei parcheggi per ciclomotori. È arrivata alla conclusione che non hanno alcun impatto ambientale, ma non ha detto nulla per non deludere i suoi elettori. È stata nominata sottosegretaria ai Trasporti, e propone di sostituire l'autostrada Milano-Napoli con una linea di dirigibili Zeppelin alimentati con un rivoluzionario sistema di pagaie aeree, azionate dai passeggeri.

Salvatore Moriente
È il celeberrimo ‟zio Tore” al quale l'intera provincia di Benevento si rivolge, da generazioni, per ottenere la patente di guida per corrispondenza. Le confeziona personalmente, abbellendo con gli acquerelli le fototessere. Con un abile stratagemma, si era candidato sia per Forza Italia sia per l'Unione, e sommando i voti è risultato primo degli eletti nel suo paese natale, Roccascardellata. È sottosegretario alla Giustizia, incarico che gli è stato conferito quasi d'ufficio perché nessuno meglio di lui, a Poggioreale dal 1987, conosce i problemi delle carceri.

Tivoli Calcio
Il Tivoli calcio, completo di allenatore, medico sociale, massaggiatori, dirigenti e calciatori (in tutto 56 persone) è il primo caso di sottosegretario collettivo. È stato nominato al ministero dello Sport per dare un segno di attenzione nei confronti dell'associazionismo sportivo. Occuperà un'enorme stanza con 56 scrivanie, 56 fotografie del capo dello Stato, 56 cestini della carta e 56 fichi beniamini. Per risparmiare, al posto delle auto blu il sottosegretario Tivoli Calcio userà un torpedone blu, scortato da 56 motociclisti.

Hubert Schwarz
È stato eletto parlamentare per la Spd nelle elezioni tedesche, in Renania. Non è mai stato in Italia. Il governo italiano ha deciso di nominarlo ugualmente sottosegretario per dare respiro internazionale alla legislatura.

Michele Serra

Michele Serra Errante è nato a Roma nel 1954 ed è cresciuto a Milano. Ha cominciato a scrivere a vent’anni e non ha mai fatto altro per guadagnarsi da vivere. …