Michele Serra: A Teheran piace Radio Maria

22 Settembre 2006
Il discorso di papa Ratzinger contro l'Occidente ateo e scostumato è molto piaciuto a Teheran, dove si sta già lavorando a una Consulta per la Salvezza Mondiale su basi interconfessionali.
Il progetto è unificare le diverse precettistiche in tema di sessualità e famiglia, nella comune battaglia contro il libertinaggio. I favorevoli propugnano la nascita di un Superclero globale. I contrari paventano la clerosi multipla come malattia del secolo. Restando ai fatti, trapelano già le prime indiscrezioni sul nuovo Megacatechismo, che si otterrà incrociando i dati delle varie dogmatiche religiose.

Famiglia
La famiglia abramitica avrà il compito di riunificare i costumi delle tre diverse tradizioni monoteiste, più eventuali suggerimenti di altre confessioni. Il padre perfetto è un uomo con i boccoli e la kippa molto devoto a Sant'Antonio, che prega due volte al giorno rivolto verso San Giovanni Rotondo, ha il ritratto di Mel Gibson sul cruscotto, sacrifica un figlio ogni tanto, festeggia il Natale e l'11 settembre, schiaffeggia le ragazze in due pezzi e legge Marcello Pera. Un emendamento induista prevede anche l'obbligo di lavarsi la barba nel Gange e tenere in garage una vacca sacra. I ragazzi del quartiere faranno a gara per lavarla, durante il week-end, guadagnando qualche spicciolo. Un secondo emendamento, chiesto dallo sciamano di una riserva mohicana dello Utah, introduce l'obbligo della caccia al bisonte almeno una volta all'anno.

La moglie ideale
Dovrà seguire il marito per la strada a pochi metri di distanza, senza spingere le altre mogli giù dal marciapiede. Indosserà, a giorni alternati, il burqua, la maglietta del Meeting di Rimini e il costume tradizionale dei mormoni, con la camicetta inamidata e il reggiseno di corteccia di quercia. Imparerà a snocciolare il rosario con i guanti, esercizio difficilissimo, di autentico virtuosismo interreligioso.

Il figlio ideale
Sarà uno studente delle scuole coraniche con la passione per le crociate, e scriverà una importante tesi di laurea sulla distruzione contemporanea di Israele e dei palestinesi come soluzione ideale del conflitto mediorientale. Avrà cura di non uscire di casa se non avrà, a scelta, la barba lunga fino alle balle come Rasputin, la testa rasata come gli Hare Krishna, un copricapo di piume di condor come i sacerdoti inca, i sandali francescani, il caftano, lo scudo dei templari, un pesante crocifisso sulle spalle, le tasche piene di funghi allucinogeni per avere le visioni, la Punto con l'autoradio sempre accesa su Radio Maria. Oppure, tutte queste cose assieme.

La figlia ideale
Di qualunque nazionalità sia, accetterà senza discutere il matrimonio combinato con un anziano del Pakistan, si farà il segno della croce passando davanti alle discoteche e laverà i piedi dei fratelli maggiori al loro ritorno dall'allenamento di pallavolo, giovandosi del burqua come maschera antigas.

Festività
Oltre alle festività tradizionali di ogni fede, la cui somma è di 218 giorni all'anno, si dovranno celebrare, digiunando, tutte le date più significative del trionfo di una qualunque causa religiosa. Dalla battaglia di Lepanto allo sterminio dei valdesi, dalla nascita di Goffredo di Buglione alla morte di Moana Pozzi, dall'11 settembre all'affondamento del Titanic, voluto da Dio perché uno dei due cuochi di bordo era omosessuale, e soprattutto era omosessuale anche l'altro.
Un'apposita commissione sta cercando di individuare almeno una decina di giorni all'anno in cui si possa andare a lavorare e mettere qualcosa sotto i denti.

Ateismo
Contrariamente alle previsioni, l'ateismo sarà consentito, purché l'ateo si presenti ogni mattina in questura per firmare un verbale, non mangi crostacei, non lavi la macchina di sabato e si pettini con la riga.

Diritto
È stato inserito nelle postille del nuovo Testo Religioso Unificato, all'interno del capitoletto ‟curiosità”.

Michele Serra

Michele Serra Errante è nato a Roma nel 1954 ed è cresciuto a Milano. Ha cominciato a scrivere a vent’anni e non ha mai fatto altro per guadagnarsi da vivere. …