Michele Serra: L'amaca di martedì 24 ottobre

25 Ottobre 2006
Per la gioia degli amanti del bizzarro, in Italia ci sono già tre partiti comunisti. Rifondazione, Comunisti italiani e Partito dei Lavoratori, istituito recentemente. Senza trascurare numerosi altri partitini a conduzione familiare. Ma il senatore Fernando Rossi, del Pdci, secondo indiscrezioni di stampa, intenderebbe lasciare il suo partito per dare vita all’"Officina Comunista per il Bene Comune". La decisione sarebbe stata presa l’altra sera "con alcuni compagni in treno", ed è un dettaglio che ammanta la vicenda di una luce decisamente romantica. Noi immaginiamo il senatore Fernando, nonché "alcuni compagni", che trasformano un umile scompartimento nella fucina della rivoluzione, che come si sa è imminente e, grazie al colpo di reni del nuovo partito-guida, entro Natale sarà cosa fatta. Lo sferragliare del convoglio, l’oscurità della sera, i volti stanchi dei rivoltosi che dividono fraternamente un tramezzino, conferiscono alla scena una sua sobria nobiltà. Non tutto lo scompartimento era d’accordo, e un viaggiatore anziano, che voleva dormire, ha chiamato il bigliettaio per protestare. La riunione è stata dunque aggiornata, e questo è un bene per la neonata Officina Comunista: se fosse proseguita un altro quarto d’ora alcuni compagni avrebbero sicuramente litigato, e ci sarebbe stata una scissione.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…