Michele Serra: L'amaca di mercoledì 7 marzo 2007

07 Marzo 2007
La lettura (appassionante!) delle cronache post-sanremesi fa tornare in mente la raccomandazioni di padri madri nonni e zie sulla buona educazione, che secondo loro, nella vita, serviva più di tutto il resto. Effettivamente, un direttore di rete che lascia trapelare contatti con un altro conduttore mentre il conduttore in carica sta faticando sul palco, non brilla per educazione, e ogni altra considerazione passa in second’ordine, ivi compresi i complicati distinguo politico-editoriali. È anche vero, per contro, che di buona educazione si può anche morire. Sempre in margine alle beghe di queste giorni, Baudo ha fatto giustamente notare che il Consiglio di amministrazione della Rai è sempre quello di nomina berlusconiana, intatto e pugnace. In questo caso, la buona educazione del nuovo governo è stata esiziale: per non dare l’impressione di impicciarsi troppo, si lascia che ad impicciarsi siano quelli di prima. Si fa bella figura con padri madri nonni e zie, dimostrandosi all´altezza dei consigli ricevuti ("Non ti allargare troppo! Non sgomitare! È maleducato!"). Ma si dà anche l´impressione, non gratificante, di farsi sistematicamente fregare da chi sgomita.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…