Michele Serra: Dopo la 500 si rifarà la Loren

13 Luglio 2007
Il grande successo della nuova Cinquecento sta facendo tendenza. Il richiamo al passato esercita sugli italiani un fascino irresistibile, e stilisti, creativi e uomini del marketing stanno preparando il lancio di nuovi prodotti dotati dello stesso potere evocativo. Vediamo i principali.

Nuova 600
È un'idea geniale, imprevedibile di Lapo Elkann, che ha lasciato senza fiato il management Fiat. Da mesi tutti si facevano la domanda: che cosa fare dopo la nuova 500? Alcuni dirigenti di corso Marconi proponevano di lasciar passare una decina d'anni e poi lanciare una nuova nuova 500, poi una nuova nuova nuova 500 e così via fino al 2250 circa, quando la caduta di un gigantesco meteorite e la distruzione del pianeta Terra dovrebbero finalmente mettere fine allo straziante obbligo di progettare automobili. È stato Lapo a proporre di uscire dagli schemi con una proposta sorprendente: dopo la nuova 500, perché non progettare la nuova 600, e subito dopo la nuova 700?

Nuova minigonna
È identica alla precedente, ma si indossa allacciandola sulla fronte e lasciando scoperti i glutei e i genitali.

Nuovi Savoia
Si tratta di Vittorio Filiberto e di Amedeo Emanuele. Sono stati clonati da un ramo minore, quello degli Aosta-Tangenziale, e sono stati necessari solo pochissimi ritocchi per renderli identici ai Savoia storici: inciampano uscendo di casa, parlano l'italiano come Alberto Tomba e riescono ad allacciare le scarpe solo togliendosele e mettendole sul tavolo.

Nuovi Bartali e Coppi
Il romantico dualismo tra il campione democristiano e il degenerato Coppi, bigamo e di sinistra, potrà rivivere grazie al lancio dei nuovi Bartali e Coppi. Si tratta rispettivamente di un ciellino in carriera, capace di dare la scalata allo Stelvio e ad Antonveneta nel corso della stessa tappa, e di un sosia di Fassino, intercettato dalla giuria mentre telefona all'ammiraglia per chiedere come mai sta pedalando da solo sulla Sila mentre tutti gli altri concorrenti sono sul lungomare di Viareggio.

Nuovo mangiadischi
Chi non rimpiange quella valigetta di 12 chili per ascoltare musica in spiaggia, che dopo avere emesso poche note si riempiva di sabbia e cominciava a gracchiare, fino a prendere fuoco verso mezzogiorno? In omaggio a quell'oggetto di culto, ecco il nuovo mangiadischi: si tratta di un iPod costosissimo, da portare a tracolla nonostante le dimensioni enormi, in grado di memorizzare solo due canzoni dei Dik Dik o di Jimmy Fontana prima di esplodere. Già centinaia di migliaia i pezzi prenotati. L'ordinazione più cospicua è stata fatta dal terrorismo sunnita iracheno.

Nuova Sophia Loren
Per rilanciare il cinema italiano è in progetto uno stock di nuove maggiorate. Insieme a una nuova Sophia Loren, che girerà una nuova 'Ciociara' (storia di una concorrente del 'Grande Fratello' che violenta un intero battaglione di soldati americani), sono allo studio una nuova Silvana Mangano, protagonista di 'Sushi amaro', e una nuova Lollo che in 'Coca, amore e fantasia' darà vita a una simpatica saga sulla provincia italiana.

Nuovo Maciste
Torna l'eroe indiscusso del cinema mitologico all'italiana. Grazie agli anabolizzanti, è largo sei metri e durante i provini per le strade di Roma ha abbattuto a mani nude la nuova Ara Pacis, diventando un idolo popolare. Lancerà macigni dal cavalcavia.

Nuovo papa
È l'operazione più difficile. Questo papa si sforza di tornare al passato, ma ha esagerato retrodatando l'effetto nostalgia al Seicento e alla Controriforma. Un pool di costumisti sta cercando di convincerlo a rinunciare almeno alle babbucce di Cesare Borgia, con stiletto incorporato, e di sostituire i cappellini della linea Torquemada con quelli di Elton John, che sono quasi identici ma almeno non attirano i pipistrelli. Ma il fallimento del restyling è quasi certo: il papa, durante le prove del 'discorso della Luna' che rese così amato papa Giovanni, ha fatto piangere i bambini presenti.

Michele Serra

Michele Serra Errante è nato a Roma nel 1954 ed è cresciuto a Milano. Ha cominciato a scrivere a vent’anni e non ha mai fatto altro per guadagnarsi da vivere. …