Per ricordare Ryszard Kapuscinski a un anno dalla morte

22 Gennaio 2008
Il 23 gennaio 2007 moriva a Varsavia, per complicazioni seguite all’intervento chirurgico a cui era stato sottoposto qualche giorno prima, Ryszard Kapuscinski.
Kapuscinski era nato a Pinsk, in Polonia Orientale, oggi Bielorussia, nel 1932. Dopo gli studi a Varsavia ha lavorato fino al 1981 come corrispondente estero dell'agenzia di stampa polacca PAP. Nel corso della sua lunga carriera ha avuto numerosi riconoscimenti tra cui, nel 2003, il Premio Grinzane per la Lettura e il Premio Principe de Asturias.

Tra pochi mesi sarà in libreria Ancora un giorno, un reportage dall’Angola nel momento della sua liberazione, attraverso una guerra, dalla colonizzazione portoghese (1975). Una pagina di storia importante per capire molto anche della nostra contemporaneità – si tratta di una guerra che per mille ragioni, anche se pochi lo sanno, non è ancora finita. Intrappolato nell’assedio di Luanda, Kapuscinski narra, spesso con umorismo, quello che succede in tempo di guerra in una ‟città chiusa”, dalla quale tutti scappano come topi da una nave che affonda: prima i portoghesi con i loro beni e masserizie, poi i negozianti, la polizia, i tassisti, i barbieri, la nettezza urbana e, infine, anche i cani…

Per ricordarlo a un anno dalla morte vogliamo riproporre quanto i lettori scrissero su Kapuscinski all’indomani della sua morte.

Leggi il ricordo dei lettori

Ryszard Kapuściński

Ryszard Kapuściński è nato a Pinsk, in Polonia orientale, oggi Bielorussia, nel 1932, ed è morto a Varsavia nel 2007. Dopo gli studi a Varsavia ha lavorato fino al 1981 …