Saviano su "La paranza dei bambini"

20 Ottobre 2016

"Ecco la copertina del mio romanzo ... La condivido con voi.
La paranza dei bambini parla di ragazzi, di adolescenti che obbediscono a un unico dio: il denaro.
E cercano di raggiungerlo attraverso un'unica strada: la violenza.

Non sono mostri, non sono esseri marci, sono ragazzi a volte addirittura geniali, con famiglie normali. Sono ragazzi che vivono in un mondo che bara continuamente, che parla di merito laddove c'è privilegio, di impegno laddove c'è soltanto truffa, sotterfugio.

Il mondo in cui vivono è un mondo in cui vince il più forte, chi ha più alleati, il più spietato. E questo vogliono diventare: esseri spietati, anche se sono ragazzini fragilissimi, bambini innocenti, adolescenti con un talento che nessuno riesce a difendere.

Questo libro l'ho scritto immaginando che finisse nelle mani di madri in grado di accettare fino in fondo la descrizione del mondo in cui vivono i loro figli. Ho immaginato un lettore che superasse il fastidio dinanzi alla ferocia, ho immaginato un lettore che riuscisse a non considerarla irreale. Tutto quello che è descritto qui, in questo libro, è racconto letterario di una verità nascosta, di una verità dissimulata. In un momento in cui vorrebbero che chiunque scrivesse fosse cortigiano."

Dal Facebook di Roberto Saviano, 19 ottobre 2016.

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La paranza dei bambini di Roberto Saviano

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