Ciclo di incontri – Justice: stand up for your rights / “Tutti gli uomini sono uguali”: e le donne?

22 Novembre 2018

C’è stata un’epoca nella quale movimenti collettivi di donne e uomini – prima ai margini della vita pubblica – hanno cambiato la realtà. In cui le lotte d’emancipazione hanno definito i diritti che oggi conosciamo.

Sono possibili, nell’epoca dell’individualismo, azioni collettive? Esiste ancora uno spazio pubblico in cui agire? Quali sono le realtà di movimento e qual è il limite delle mobilitazioni di protesta?

Il ciclo di incontri Justice, nell’ambito della mostra permanente ‘900, la Stagione dei Diritti, vuole dare un contributo alla conoscenza delle contestazioni che nascono dalla partecipazione di giovani e lavoratori, donne e minoranze, voci critiche e cittadini, riconnettendo le piazze di ieri ai nuovi luoghi – anche virtuali – di oggi e mettendo in dialogo storie, appartenenze e generazioni.


Secondo appuntamento: “Tutti gli uomini sono uguali”: e le donne?


Disparità nel mondo del lavoro, nelle possibilità di accesso alle risorse, nelle opportunità individuali, nelle relazioni sociali e private di potere, nelle rappresentazioni culturali.

La disuguaglianza di genere ne è un esempio stridente: ma è davvero inevitabile?
Quali sono, oggi, le istanze di emancipazione e le richieste di parità da parte delle donne?

Ne parliamo per il secondo incontro del ciclo Justice – Stand up for your rights dal titolo “Tutti gli uomini sono uguali”: e le donne?  con Paola Rudan, dell’Università di Bologna, e Anita Sonego della Casa Delle Donne di Milano. In collaborazione con Radio Popolare.

Tra antiche divisioni e nuove comunità, si tenta di ricostruire il filo dei diritti riconnettendo le piazze di ieri – a cui Fondazione Giangiacomo Feltrinelli dedica la mostra 900 la Stagione dei Diritti – Quando la piazza faceva la storia fino al 24 maggio – ai luoghi di oggi – virtuali e fisici – in cui nuove rivendicazioni vengono esercitate e la difesa dei diritti alimentata, nella consapevolezza che i diritti di alcuni, o di alcune, sono i diritti di tutti.

Vai alla pagina del primo appuntamento del ciclo
Justice: stand up for your rights

Biografia dei protagonisti

Paola Rudan
Gli interessi di ricerca di Paola Rudan riguardano la teoria politica contemporanea, la storia del pensiero politico delle donne, il ruolo dei movimenti dei migranti nelle trasformazioni contemporanee del lavoro e dei rapporti di genere su scala globale, il problema del potere nel pensiero politico femminista.

Anita Sonego 
Ha partecipato al movimento del ’68 alla Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha poi aderito al gruppo del il manifesto. È stata insegnante nella scuola dall’obbligo e dirigente CGIL Scuola. Negli anni ’80, con altre femministe, ha abbandonato il Manifesto denunciando il maschilismo dei gruppi politici della Nuova Sinistra. Ha fondato la Libera Università delle Donne (che ha presieduto per quasi 20 anni) e, successivamente, il “Gruppo Soggettività Lesbica”. Attraverso l’esperienza del Forum Donne si è iscritta a Rifondazione Comunista con cui si è presentata alle comunali del 2011. Eletta consigliera, è stata capogruppo di Sinistra x Pisapia e presidente della Commissione Pari Opportunità. In questo ruolo ha convocato 9 Assemblee delle Donne da cui sono nati i “Tavoli delle donne” che hanno avuto esiti importanti tra cui la Casa delle Donne di Milano. È stata promotrice del Registro delle Unioni Civili.

Prossimi appuntamenti

13 DICEMBRE
Società meticce. Come si fa?
CON: Andrea Staid – NABA Milano
DISCUSSANT: Leonardo Bianchi -Giornalista

9 GENNAIO
Al centro della Terra
CON: Serge Latouche* – Economista e filosofo
DISCUSSANT: Irene Guida – IUAV Venezia

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