Atlante delle città

18 Gennaio 2019

Tel Aviv, Istanbul, Dubai, Oslo, Maputo, Rotterdam, São Paulo, Napoli, Londra, Tokyo, Ulaanbaatar, New York. Cosa possono apprendere Milano e altre città d’Italia da casi urbani che sono il risultato di diversi percorsi storici e declinazioni non identiche della globalizzazione? Che suggerimenti e avvertimenti lanciano al nostro essere cittadini le contraddizioni, le tensioni, i conflitti sociali e spaziali che le attraversano? Un viaggio e un confronto tra dodici città del mondo, con studiosi, esperti e artisti internazionali, per raccontare i paradossi generati da diseguaglianze economiche e sociali, gli impatti sociali delle trasformazioni dei mercati del lavoro e le pratiche economiche e abitative cosiddette informali e gli squilibri nella distribuzione e nell’accesso alle risorse delle città.

Un atlante animato da storiedatimappeesperienze istituzionali e pratiche dal basso che documenta i contrasti che si producono tra l’evoluzione delle città e la vita dei suoi abitanti e che raccoglie proposte, sperimentazioni e tentativi di risposta alle criticità più urgenti. Per tratteggiare il profilo presente e futuro della comune condizione di cittadinanza in Italia e nel mondo.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – nell’ambito dell’Osservatorio su Città e Cittadinanza e in vista dell’appuntamento About a City di maggio 2019 – e il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano.

 

Prossimi appuntamenti

22 gennaio
ULAANBAATAR E AMSTERDAM
Mobilità/Immobilità: come garantire un accesso equo alle opportunità urbane?

Mettendo a confronto due casi agli antipodi come Amsterdam e Ulaanabaatar, l’appuntamento prende in esame le dinamiche storicamente prodotte all’origine dei sistemi di mobilità e i casi di immobilità che ne conseguono per provare a capire come sistemi di mobilità migliori e più accessibili possono rendere le città più giuste e inclusive.

Con 
Badruun Gardi, Gerhub
Karel Martens, Technion Israel Institute of Technology
Andrea Segre, regista documentarista
 
Discussant
Paola Pucci, Dastu – Politecnico di Milano
Gabriele Pasqui, Dastu – Politecnico di Milano

Modera
Emilia Giorgi

 

5 marzo
LONDRA e DUBAI
Povertà/Ricchezza: come si riequilibrano economie urbane accelerate?

Fino a qualche decennio fa, Londra e Dubai erano considerate lontane tra loro e radicalmente differenti. Negli ultimi anni, invece, risultano accomunate dalla tendenza a costruire per generare ricchezza finanziaria mentre mancano le case per i gruppi sociali più deboli. Riflettendo congiuntamente sulle due città si guarderà da vicino alle “macchine della povertà e della ricchezza”, esplorando nuovi problemi e soluzioni che toccano molte aree urbane occidentali e asiatiche.

Con 
Paul Watt, Birkbeck University of London
Yasser Elsheshtawy, Columbia University;
Michele Nastasi, fotografo
 
Discussant
Paola Briata, Dastu – Politecnico di Milano
Davide Ponzini, Dastu – Politecnico di Milano
 
 
22 marzo
SÃO PAULO e TOKYO
Sicurezza/Insicurezza: come si costruisce la città sicura?
 
C’è una forma di insicurezza urbana molto radicale che riguarda la garanzia di avere spazi da abitare in maniera stabile e in condizioni protette dalle fluttuazioni dei mercati. L’appuntamento su São Paulo e Tokyo propone una riflessione sulle forme di marginalizzazione e isolamento alla base dell’insicurezza urbana, per provare a capire come sia invece possibile un progetto di città al servizio dei desideri e della dignità delle vite che le attraversano.
 
Con 
Raquel Rolnik, USP São Paolo;
Yoshiharu Tsukamoto, Tokyo Institute of Technology;
Daniele Lauria, architetto
 
Discussant
Luca Gaeta, Dastu – Politecnico di Milano
Massimo Bricocoli, Dastu – Politecnico di Milano
 
 
28 marzo
NEW YORK e OSLO
Felicità/Infelicità: come si trasforma una questione individuale in un obiettivo per la politica?
 
New York e Oslo basano il proprio immaginario umano su  due modelli diversi di felicità, che pure presentano numerose forme di fragilità sociali (depressioni, suicidi, dipendenze, insicurezza urbana). Metterle a confronto rispetto alle loro zone d’ombra può aiutare a comprendere cosa rende davvero felice una città e come si possa sognare e realizzare la felicità come impresa collettiva.
 
Con 
Emiliano Ponzi, illustratore e visual artist
Eric Dregni, Concordia University, Saint Paul;
Erik Gandini, regista.
 
Discussant
Luca Gaeta, Dastu – Politecnico di Milano
Massimo Bricocoli, Dastu – Politecnico di Milano
 
 
4 aprile 
MAPUTO e NAPOLI

Formale/Informale: come si coglie la sfida della città creata dal basso?
 
L’informale, termine empirico nato con connotazione negativa per definire le pratiche economiche irregolari di piccola scala e, successivamente, le esperienze di auto-costruzione degli insediamenti urbani, ha nel tempo mostrato forme alternative di gestione e produzione dello spazio urbano dal basso. L’appuntamento su Napoli e Maputo offrirà l’occasione per discutere di pratiche di esistenza e resistenza capaci di suggerire modi e valori diversi per vivere le città.
 
Con
Nick Dines, European University Institute;
Javier Arpa, The WHY Factory;
 
Discussant
Laura Montedoro, Dastu – Politecnico di Milano
Antonio Pezzano, Università l’Orientale di Napoli
 
 

Biografie dei partecipanti

AMSTERDAM E ULAANBAATAR - Mobilità/Immobilità. Come garantire un accesso equo alle opportunità urbane?

Badruun Gardi

Laureato in Psicologia e Comunicazione alla Stanford Universit, è il fondatore dell’associazione Gerhub. In Mongolia, dove la popolazione storicamente nomade, negli ultimi 25 anni ha visto gli abitanti di Ulaanbaatar duplicarsi per effetto delle migrazioni degli apolidi verso le città, GerHub crea soluzioni economiche e creative per le problematiche abitative.

Karel Martens

Insegna Urban & Regional Planning alla Technion Israel Institute of Technology. Nella sua recente pubblicazione “Transport Justice” illustra come le politiche dei trasporti siano frequentemente di natura teorica e mirino all’efficienza, mentre i trasporti possono contribuire significativamente all’equità sociale. Il suo lavoro di ricerca si concentra su come le politiche e la progettazione dei trasporti possano produrre una più equa distribuzione dei beni urbani, così da connettere la mobilità fisica a quella sociale.

Paola Pucci

Insegna Infrastructure planning and design presso il Politecnico di Milano, dove coordina anche il dottorato in Urban Planning, Design and Policy. Ha partecipato a ricerca nazionali (Prin) e internazionali (Espon, Predit, PUCA, H2020) con ruoli anche di coordinamento, occupandosi del rapporto trasporti-usi del suolo, dell’analisi delle pratiche di mobilità, del ruolo dell’accessibilità nelle politiche urbane e di gestione di conflitti legati a grandi infrastrutture di trasporto. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Pucci P., Colleoni M (eds) (2016), Understanding Mobilities for Designing Contemporary Cities, Springer.

Gabriele Pasqui

Direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Insegna Politiche Urbane e si occupa di pratiche d’uso e popolazioni nello spazio urbano contemporaneo. Tra i suoi testi più recenti: Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico; (Donzelli, 2017); La città, i saperi, le pratiche(Donzelli, 2018); Raccontare Milano. Politiche, progetti, immaginari (Franco Angeli, 2018).

 

Evento in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC
della Provincia di Milano. Riconosciuti 12 cfp agli Architetti

 

Ingresso libero e gratuito fino esaurimento posti

Non è prevista prenotazione, pertanto si consiglia al pubblico di raggiungere la sede con 15 minuti di anticipo

 

 

 

 

 

Atlante delle città