Psichiatria e fenomenologia

Opere IV

di Umberto Galimberti

“La fenomenologia non è un metodo terapeutico, ma un tentativo di comprendere l’essere umano”

L’ansia della psichiatria di accreditarsi come scienza, sul modello delle scienze della natura, ha portato all’oggettivazione del folle nella più completa rimozione della sua soggettività. Quello che per un greco antico era un “invasato dal dio”, per un medievale un “posseduto dal demonio”, per la scienza psichiatrica diventa un “malato”. L’uso di termini come mente e corpo, apparato psico-fisico, psico-somatico, bio-psico-logico dicono che la psichiatria non ha mai riconosciuto l’unità dell’esistenza, ma solo la composizione delle parti.
Sostituendo il dualismo cartesiano con la visione fenomenologica che si rifà all’immediatezza del mondo della vita, la psicologia non dovrà più spiegare i misteriosi rapporti che intercorrono tra psiche e corporeità, ma descrivere le evidenti relazioni che intercorrono tra il corpo e il mondo e le produzioni di significato che queste relazioni esprimono. Per la psicologia fenomenologicamente fondata, infatti, sia il “sano” sia l’“alienato” appartengono allo stesso mondo, anche se l’alienato vi appartiene con una struttura di modelli percettivi e comportamentali differenti, dove la differenza non ha più il significato della “disfunzione” ma semplicemente quello della “funzione” di una certa strutturazione esistenziale, ossia di un certo modo di essere-nel-mondo e di progettare, nonostante tutto, il mondo.

Leggi tutto…

Umberto Galimberti

Umberto Galimberti, nato a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1983 professore associato di Filosofia della Storia. Dal 1999 è professore ordinario …

Scopri di più sull’autore
  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 18 Maggio 2017
  • Collana: Universale Economica Saggi Rossi
  • Pagine: 400
  • Prezzo: 14,25 €
  • ISBN: 9788807889509
  • Genere: Tascabili
40 anni fa la Riforma Basaglia, che chiudeva i manicomi

40 anni fa la Riforma Basaglia, che chiudeva i manicomi

Nel 1961 Franco Basaglia assume la direzione del manicomio di Gorizia; nel 1978 la legge 180 decreta la chiusura definitiva dei manicomi in Italia. La battaglia per la riforma radicale dell’assistenza psichiatrica fu innescata dal rifiuto di pochi medici e amministratori locali di avallare gli orrori di una realtà spesso paragonata ai lager nazisti. Una legge avanzatissima. Scopri di più con un libro.

Umberto Galimberti presenta Psichiatria e fenomenologia

Umberto Galimberti presenta Psichiatria e fenomenologia

L’apporto della fenomenologia per chiarire la posizione epistemologica della psicologia come scienza della ‟comprensione” dell’uomo e non ‟spiegazione” del suo comportamento. Un’intervista audio a Umberto Galimberti sul suo primo saggio edito da Feltrinelli in una nuova edizione.