Susan Abulhawa: Ogni mattina a Jenin

11 Luglio 2013
"Mi è entrato dentro con una forza devastatrice e devastante come mai mi era capitato prima con un libro". "Finito! Anzi divorato direi. Bellissimo". Sono alcuni dei commenti su Anobii. Guarda il video e unisciti al gruppo di lettura!

Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa

Attraverso la voce di Amal, la brillante nipotina del patriarca della famiglia Abulheja, viviamo l’abbandono della casa dei suoi antenati di ‘Ain Hod, nel 1948, per il campo profughi di Jenin. Assistiamo alle drammatiche vicende dei suoi due fratelli, costretti a diventare nemici: il…