Stefano Benni, Silvio e Tony

01 Novembre 2001

Tratto da "il manifesto", 8 ottobre 2001

Caro Tony,
qui è il tuo Sylvio Blairuscon che ti scrive e ti ringrazia. E' un brutto momento per me. I sondaggi sulla mia popolarità sono in calo, i miei sudditi guardano sempre meno la televisione e sono sempre meno convinti della guerra. Forse cominciano a capire che questa "perpetua libertà", per noi regnanti, è un ottima occasione per fare in perpetua libertà i comodacci nostri e liquidare il fastidioso inconveniente della democrazia.
Noi ci give to make, ci diamo da fare. Stiamo spargendo ondate di salutare panico nel paese, abbiamo militarizzato le televisioni, ma la gente resiste, e se bin Laden non fa un nuovo attentato, la mia audience personale e quella della guerra scenderanno ancora. Ma Osama, invece di fare il terrorista, continua a giocare coi videoclip. E come sono brutti! Ci vorrebbe almeno un direttore delle luci che gli tolga le rughe, e poi che miseria quella parete nuda sullo sfondo, senza neanche uno sponsor. E' proprio vero, anche nei video l'Occidente è superiore all'Islam.
E in questo horsing of inconvenients, accavallarsi di guai, c'è stato anche il mio incidente diplomatico con Bush. Ero così contento del nostro incontro alla pari (stavolta i piatti li ho solo asciugati), che gli ho mandato due righe per ringraziarlo. Purtroppo ero così emozionato che mi è caduto nella lettera un po' di fard. Quando alla Bianc House l'hanno aperta hanno temuto un nuovo tipo di carbonchio cipriato, ed è successo il finimondo. Bush si è incazzato.
Ha detto che da quando si è aperta la pista interna dei neonazisti americani, del carbonchio bisogna parlare con cautela e soprattutto non rivelare nulla sulle indagini. Quante storie per un po' di guerra biochimica, c'avesse lui la Montedison!
Ero down, very downing. Poi il tuo invito mi ha risollevato il morale. Mi è piaciuta molto la tua casa. Come hai visto, al dinner mi sono comportato bene ed ero a mio agio, anche se il bavaglio mi stringeva un po'. Una sola cosa mi ha fatto incazzare: come mai i rappresentanti dei Paesi Bassi sono così alti ? Mentitori, comunisti, fiamminghi! Comunque not ostant i sondaggi e le persecuzioni della stampa mi riprenderò. D'Alema mi ha detto che sono come l'Araba Fenice, ma io gli ho subito risposto che non tollero insulti. Per fortuna quelli dell'Ulivo si stanno dimostrando ragionevoli. Hanno deciso che sono contro la guerra, ma la prossima. E' da dieci anni ormai, che fanno così.
Dear Tony, è una situazione difficile. Tutti straparlano, il mio fedele predecessore Ciampi ha detto che ci vuole un tricolore per ogni casa. Non mi aveva avvertito prima e ho dovuto stampare in tutta fretta dieci milioni di bandiere da vendere insieme a quelle del Milan. In quanto all'Airbus lo costruirà la Fininvest e io potrò usarlo nei week-end. Mi sembra una soluzione ragionevole. Ma naturalmente stiamo pensando soprattutto alla sicurezza interna, perché Scajola ha detto che dovremo avere paura per un mese esatto (dopo c'è lo shopping di Natale). E naturalmente dovremo difendere l'obiettivo principale dell'immancabile e previsto attentato. Il simbolo in cui i veri italiani riconoscono le radici più profonde della loro patria. Quello dove abita il loro capo spirituale, simbolo divino in terra, il luogo sacro della cristianità contro l'Islam, ove pulsa il centro della fede e dove Dio ha scelto il suo rappresentante davanti a tutti gli uomini.
Sto naturalmente parlando della mia villa di Arcore.
Diecimila uomini e trecento missili la difenderanno, e ho fatto piazzare anche una portaerei in mezzo al prato. E' stato costoso e difficile trasportarla, e probabilmente, per evitare ulteriori spese a carico dei contribuenti, la lasceremo lì (Petersylvio dice che va benissimo per fare dei parties).
Perciò ti saluto e ti ringrazio Tony. Anche se sei un po' di sinistra, sei un bravo ragazzo, e sono lieto di combattere cheek to cheek con te questa guerra che facciamo finta di poter controllare e limitare. Spero di poter fare un altro dinner con te senza quelli dei Paesi bassi, e poter perfezionare il mio già perfetto inglese. A proposito, perché mi hai detto che i tuoi avversari politici sono i tori ? Cos'hanno di diverso dai tori italiani ? E perché scrivete tory con la y? Un virile e cameratesco abbraccio, spezzeremo le reni all'Islam e alla perfida Albione. God save the Pooh (che da noi sono molto più conosciuti dei Queen).
Your Sylvio.

Stefano Benni

Stefano Benni è nato a Bologna nel 1947. Con Feltrinelli ha pubblicato: Prima o poi l’amore arriva (1981), Terra! (1983), Stranalandia, con disegni di Pirro Cuniberti (1984), Comici spaventati guerrieri …