"Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra."

Nato nel 1896 a Palermo, Giuseppe Tomasi, duca di Palma e principe di Lampedusa, partecipò a tutte e due le guerre mondiali. Grande viaggiatore, appassionato lettore di libri storici e di romanzi, cominciò a dedicarsi alla scrittura intorno al 1955 e continuò fino alla morte, avvenuta a Roma il 23 luglio del 1957, senza poter vedere stampato il suo capolavoro che Feltrinelli pubblicò alla fine del 1958.
Per ricordarlo proponiamo una serie di scritti di Carlo Bo, Eugenio Montale Geno Pampaloni e Giorgio Bassani, la lettera con cui Elio Vittorini spiega le ragioni del rifiuto di pubblicare Il Gattopardo, un’intervista video a Inge Feltrinelli un’ intervista a Gioachino Lanza Tomasi e una galleria fotografica.

Gli scritti sul Gattopardo e l'intervista video a Inge Feltrinelli

L'intervista a Gioachino Lanza Tomasi e la galleria fotografica

Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Giuseppe Tomasi di Lampedusa, duca di Palma e principe di Lampedusa, nato nel 1896 e morto nel 1957, si formò su scritti illuministici e raccolte di relazioni militari. Divenne narratore …